Il libro digitale (e-book) di Giovanni Varrasi “Altrove: Manifesto per una nuova psichiatria” (facilmente reperibile attraverso il distributore amazon.it) contiene una riflessione critica sulle gravi carenze della psichiatria attuale, tra cinismo e semplificazione e, contemporaneamente, la proposta di una nuova psichiatria basata sulla teoria dei bisogni. In questa serie di conversazioni con Roberto Vacca, l’autore prende spunto dalla sua piu’ che quarantennale esperienza di psichiatra per auspicare un approccio alla sofferenza mentale che tenga sempre conto del percorso psicologico dell’individuo. In questa prima trasmissione parliamo dell’esaurimento della spinta propulsiva della riforma Basaglia e della coesistenza (“inconsapevole e confusiva”) di vari modelli teorici sulla malattia mentale
Perche’ alcuni adolescenti mentono, rubano o spacciano? E perche’ alcuni di loro continuano a farlo, scegliendo gesti sempre più violenti e provocatori, mentre altri smettono di trasgredire? Gli adulti si interrogano sul significato dei gesti trasgressivi degli adolescenti e sulle risposte piu’ opportune. E’ possibile rispondere ad alcune di queste domande attraverso un’interpretazione del significato affettivo delle azioni devianti. L’educazione alle regole si e’ profondamente modificata nella famiglia attuale; la scuola cerca nuove vie per la gestione dei problemi di comportamento degli studenti; il sistema della giustizia minorile ha trasformato le misure nei confronti della delinquenza minorile con il nuovo codice di procedura penale. Il volume “Adolescenti trasgressivi. Le azioni devianti e le risposte degli adulti” di Elena Riva e Alfio Maggiolini (ed. FrancoAngeli) nasce dal lavoro clinico svolto con gli adolescenti e dalla consulenza prestata presso le scuole e i servizi della giustizia minorile. Si rivolge a psicologi, educatori, insegnanti, genitori, assistenti sociali: comprendere infatti le ragioni e il significato della trasgressivita’ adolescenziale e’ l’unica strategia per rispondervi in maniera adeguata e impedire che degeneri in delinquenza minorile. In questo numero di “Leggiamo insieme” Roberto Vacca intervista uno degli autori, Alfio Maggiolini, psicologo e psicoterapeuta, socio dell’Istituto “Il Minotauro”, consulente dei Servizi della giustizia minorile di Milano, e docente della scuola di Specializzazione in psicologia del ciclo di vita dell’Universita’ degli Studi di Milano. L’intervista e’ stata realizzata poco prima della presentazione del libro presso la Facolta’ avventista di teologia di Firenze, organizzata dal CECSUR (Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose) della Facolta’ avventista
I falsi di stampa sono all’ordine del giorno e la liberta’ di informazione e’ sempre piu’ una favola. E’ quanto sostiene nel suo libro “Falsi di stampa” il giornalista Alberto Gaino (edizioni Gruppo Abele, Torino, 2014). Ma Gaino non si ferma alle enunciazioni generali o ai fatti più eclatanti e conduce il lettore dietro le quinte dell’informazione. Il viaggio si avvale di tre ordinarie vicende (la questione dell’amianto, il complotto ai danni del Governo Prodi di cui fu pedina Igor Marini e l’imbroglio di Stamina) che hanno occupato per mesi le pagine della carta stampata. Gaino le percorre utilizzando anche materiali inediti e, avvalendosi della lunga esperienza di cronista giudiziario, svela una sequenza di condizionamenti impressionante e istruttiva. Roberto Vacca lo ha intervistato al termine di una presentazione del suo libro nella libreria Claudiana di Firenze il 19 febbraio 2015
Firenze 1938: La piccola Myriam, fanciulla ebrea dalla voce incantevole, diviene un caso psichiatrico perche’ improvvisamente smette di parlare: mutismo elettivo, lo chiamano. La sua voce strozzata e’ una protesta contro il mondo, contro le leggi razziali, contro la follia della guerra e contro l’orrore della deportazione. Mentre aspetta il ritorno del padre prigioniero, Myriam serra la propria gola ma spalanca ancor di piu’ gli occhi sognanti, per narrare dal punto di vista di una fanciulla le vicende di quegli anni terribili. Tra le stelle del “Cielo di San Lorenzo”, un affresco della sacrestia vecchia della Basilica di san Lorenzo, vaga lo sguardo di Myriam in cerca della rotta per un futuro migliore, e li’ trova pace. Roberto Vacca intervista Emanuela Zanotti, autrice del romanzo
“Il cielo di san Lorenzo”, Mursia, 2014.
Commentiamo con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della rivista “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di febbraio.
Iniziamo con “Decalogo e Cantico, azione ed emozione. Anche l’amore ha i suoi comandamenti”. Il libro biblico del Cantico dei Cantici, secondo le interpretazioni che ne danno gli studiosi, può essere visto in maniera allegorica oppure come il canto dell’amore fra un uomo e una donna. Sofia Artigas, laureata in teologia alla Facoltà avventista di Collonges, ha approfondito la seconda interpretazione ed è giunta a delle interessanti conclusioni. Quali?
Continuando sul tema dei Comandamenti, non poteva mancare un commento alla performance televisiva di Roberto Benigni. Da metà dicembre se ne parla ancora, soprattutto in ambienti religiosi. Alcuni esprimono dubbi in maniera più o meno pacata; altri, invece, sono entusiasti. Il Messaggero Avventista ha raccolto alcuni pareri.
Poi l’editoriale del direttore, dal titolo “Laicità e accoglienza”. Viene affrontato un tema molto dibattuto e complesso che riguarda tutti i paesi, prendendo spunto dagli attentati in Francia al settimanale Charlie Hebdo e al supermercato.
Nella rubrica “Una parola per oggi” troviamo questo mese l’articolo del pastore Adrian Bira, dal titolo “Dio, vicino e lontano – La vicinanza con il Salvatore non è solo una questione di spazi, ma di profonda sintonia”. In che modo viene affrontato questo tema?
“Anticorpi contro il virus della violenza – Intolleranza e libertà religiosa fuori e dentro le confessioni” riporta un sunto degli interventi del prof. Massimo Introvigne – sociologo della religione, cattolico – e del prof. Paolo Naso – politologo e giornalista, valdese – presentati a Firenze nell’ambito di un ciclo di conferenze organizzato dal gruppo di coordinamento del Dialogo ebraico-cristiano-islamico. In cosa consiste esattamente questa iniziativa?
Infine commentiamo la seconda parte di un articolo del pastore Giovanni Fantoni sul tema “Dio e natura. Mito del progresso e mito dell’evoluzione: la parola agli scienziati non allineati”.
Intervista a cura di Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma.
Lo scorso 28 gennaio e’ stato presentato alla Facolta’ avventista di teologia di Firenze il nuovo libro di Valerio Linzi Biscalkin dal titolo “La ragazza con il cappellino appoggiata ad una loggia”. In particolare l’autore si e’ soffermato sulle sue conoscenze relative a Leonardo da Vinci (“Le due, tre cose che so di lui”) che fanno da sfondo al suo romanzo. Valerio Biscalkin e’ stato per diversi anni vice-direttore del museo dedicato a Leonardo proprio nella cittadina toscana di Vinci. Lo abbiamo intervistato poco prima della presentazione del libro
Commentiamo con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della rivista “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di gennaio.
Iniziamo con “Che la luce di Cristo sia in noi”, riflessione spirituale a cura del pastore Davide Abiusi. Le promesse bibliche rischiarano il buio dell’esistenza. Siamo pronti a farle nostre in questo nuovo anno?
Proseguiamo con la recensione (a cura di Ismaele Di Maggio) di “Quando tutto questo sara’ finito”, ultimo libro di Gioele Dix. Il noto attore, regista e scrittore, racconta la commovente vicenda della sua famiglia nell’Italia delle leggi razziali.
Poi “La piccola luce che conduce alla Bibbia”, del pastore Saverio Scuccimarri. A 100 anni dalla scomparsa di Ellen White, donna a cui la Chiesa Avventista riconosce il dono di profezia, alcune considerazioni sul suo ministero e sul valore dei suoi scritti.
Infine uno sguardo agli incontri che si sono tenuti in varie citta’ del nostro paese per celebrare i 150 anni della Chiesa Cristiana Avventista in Italia.
Intervista a cura di Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma.
In questo numero di “Leggiamo insieme” il pastore avventista Giuseppe Marrazzo presenta il libro da lui tradotto e pubblicato dalle edizioni ADV dal titolo “Dio senza fissa dimora” di Jean Claude Verrecchia, docente presso l’istituto di studi teologici di Newbold (UK). Esiste un luogo “sacro” in cui si puo’ avere un accesso privilegiato a Dio? O Dio cerca il suo spazio sacro solo nel cuore dell’uomo?
Eos Saxophone Project, un gruppo di giovani musicisti, e La Scuola di Musica di Fiesole presentano in tre date fiorentine “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupery. Nel corso di una serata di prove che si e’ tenuta presso Il Centro Polivalente Avventista di Firenze, Claudio Coppini ha intervistato il maestro Massimo Buffetti, compositore delle musiche, Alda Dalle Lucche, direttore, Maurizio Lombardi, narratore e la scenografa Tiziana Draghi.
Paolo Ricca, teologo evangelico, e’ tra gli autori che Roberto Benigni ha citato nel suo spettacolo sui dieci comandamenti, andato in onda su RAI 1 il 15 e il 16 dicembre 2014. Abbiamo intervistato il professor Ricca che nel corso della conversazione ci ha svelato alcuni “retroscena” circa i suoi contatti con Benigni e ha dato un giudizio molto lusinghiero sull’esito di questo spettacolo-riflessione del comico toscano, “che ha evidenziato la dimensione evangelica” dei comandamenti, offrendo un volto di Dio tenero e difensore della vita
Da gennaio 2015, sino alla fine di giugno, entra in uso nelle Chiese Cristiane Avventiste di tutto il mondo la nuova “Guida allo studio personale della Bibbia e alla condivisione in gruppo”, tradotta e pubblicata in Italia dalle Edizioni ADV. E’ suddivisa in due parti della durata di tre mesi ciascuna. Durante la settimana i temi vengono studiati a livello personale, seguendo le tracce della guida. Poi ogni sabato in chiesa se ne discute in gruppo. I temi di questo semestre sono: “I Proverbi” e “Il vangelo di Luca”.
Durante la puntata ci soffermiamo sul primo argomento. Il libro di solito viene definito “I Proverbi di Salomone”. In realta’ e’ stato scritto anche da altri autori che introducono forme di saggezza e di tradizione differenti fra loro. Su questi autori si riversa l’ispirazione di Dio che, in qualche modo, “coordina” le diversita’. Con quali scopi e’ stato scritto questo libro? Quali sono i canali tematici fondamentali trattati? Gli insegnamenti che veicola sono validi anche per noi oggi?
Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano il pastore avventista Giuseppe Marrazzo, responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV.
