Chi sono questi giovani?

Chi sono questi giovani?


Sui giornali leggiamo di scolaresche a Firenze e dintorni che si mobilitano per prestare assistenza alle vittime delle alluvioni. Ma poi leggiamo le parole del magistrato Gratteri che vede i giovani più attratti dal cafone con il SUV più che dai loro insegnanti con uno status sociale modesto. Chi ha ragione? Lo chiediamo ad Alessio Del Fante, già docente di storia e filosofia in vari licei di Firenze. Nella seconda parte Alessio ci racconta della sua esperienza di volontariato come docente d’italiano per stranieri. Intervista a cura di Claudio Coppini e Roberto Vacca.

SOS rifugiati

SOS rifugiati


"Venite, benedetti da mio Padre, entrate nel Regno preparato per voi fin dall’inizio del mondo. 35 Perché avevo fame e voi mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato dell’acqua, ero straniero e mi avete ospitato nella vostra casa, 36 ero nudo e mi avete dato dei vestiti, ero malato e in prigione e siete venuti a trovarmi!" 

Andreas Mazza del Dipartimento delle Comunicazioni, Affari pubblici, Pubbliche relazioni, Libertà religiosa della Regione Intereuropea della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, ci ha condotti in una riflessione tramite questo brano biblico.

Non mi avete accolto!

Non mi avete accolto!


L’ingresso nel regno di Dio si gioca sull‘amore disinteressato rivolto ai fragili, agli ultimi, ai poveri. Come è possibile che in un paese che si definisce cristiano i numeri della povertà e dell’indigenza, dei suicidi continuino a crescere?

Ne abbiamo parlato con Andreas Mazza del Dipartimento delle Comunicazioni, Affari pubblici, Libertà religiosa, Pubbliche relazioni della Regione Intereuropea della Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno.

Appuntamento con Dio – Non saremo più “stranieri”

Appuntamento con Dio – Non saremo più “stranieri”


Mario Calvagno commenta il testo di Efesini 2:11-22(22).

Il popolo di Dio è un unico “edificio” di cui tutti possiamo entrare a far parte, quale che sia la nostra lingua, etnia, tradizione, cultura, colore della pelle…

Appuntamento con Dio – Cittadini di un altro luogo

Appuntamento con Dio – Cittadini di un altro luogo


Mario Calvagno commenta il testo di 1 Pietro 2:11-17, soffermandosi in maniera particolare sul versetto 11. “Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dalle carnali concupiscenze che danno l'assalto contro l'anima”.

– Coloro che hanno fede in Gesù possiedono due cittadinanze. Cosa comporta questo per loro? E per gli altri cittadini?

Adra e formazione per stranieri a Ragusa

Adra e formazione per stranieri a Ragusa

HopeMedia Italia – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra), coordinamento di Ragusa, continua il suo progetto di formazione rivolto agli stranieri, anche in tempo di pandemia, per aumentare le possibilità di integrazione nel territorio. Giovedì 26 novembre partirà il corso per conseguire l’attestato Haccp alimentarista, che permetterà di lavorare nell'ambito della ristorazione.

Tredici giovani migranti cominceranno questo percorso formativo con lezioni svolte da remoto, a causa delle restrizioni Covid. Saranno affiancati da un docente qualificato e affronteranno le tematiche che riguardano la sicurezza alimentare.

Il corso permetterà agli studenti di acquisire le competenze necessarie per poter entrare nel mondo del lavoro. “Una valida opportunità di vita e di crescita per questi ragazzi che hanno lasciato, la loro casa, spesso anche i loro genitori, nella speranza di un futuro migliore” ha affermato Giorgio Bella, direttore del corso.

Carmela Cascone è la segretaria del corso, nonché la referente di Adra, mentre la docenza è affidata a Stefania Sudano.

L’11 dicembre si terrà la cerimonia di consegna degli attestati, si spera in presenza, presso la nuova sede di Adra Ragusa, in via Australia.

Per conoscere tutti i progetti e le iniziative di Adra, visita il sito adraitalia.org 

 

L’altrobinario – Tutori volontari

L’altrobinario – Tutori volontari


In questa puntata de L’Altrobinario, Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato, Nicola Garcea un tutore volontario. La nuova legge per la protezione e l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (L.47/2017), fortemente voluta da Save the Children e dalle più autorevoli organizzazioni di tutela dei minori e dei migranti, promuove la figura del tutore volontario del minore non accompagnato. I tutori volontari sono selezionati su base regionale dai Garanti per l’infanzia e l’adolescenza e tutti coloro che sono in possesso dei requisiti possono presentare la relativa domanda. Ci sono molti buoni motivi per scegliere responsabilmente di diventare tutore volontario di un minore migrante che ne ha bisogno.

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