È possibile uno svezzamento vegetariano per i bambini di 6 mesi? Ce ne parla la professoressa Marcella Renis, docente di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco – Università di Catania. Studiosa delle potenzialità terapeutiche di composti fito-chimici e nutraceutici, di vitamine e micronutrienti, vicepresidente di BiONuMeRi “Osservatorio Biologico per la Nutrizione e la Ricerca sui Metalli pesanti”.
Roberto Vacca intervista Ennio Battista della rivista Vita e Salute su alcuni articoli tratti dai giornali italiani e stranieri e dal numero di questo mese di Vita e Salute. Gli argomenti affrontati oggi: dubbi sull’utilità degli integratori di vitamina D, verdure per salvare il mondo, la bufala del limone per dimagrire.
Roberto Vacca ed Ennio Battista, della rivista Vita e Salute, analizzano alcuni articoli di giornale su tematiche relative a stili di vita e medicina. Il primo articolo è tratto da Repubblica: “Sostanze chimiche pericolose: in Europa contaminato un giocattolo su cinque – Secondo una ricerca di Prosafe gli ftalati sono le sostanze più comuni tra quelle al bando. Sono dei derivati del petrolio e possono provocare danni allo sviluppo del sistema riproduttivo”.
Nel numero di maggio della rivista Vita e Salute troviamo spunto per affrontare il secondo argomento, analizzando un articolo che tratta di alimentazione, particolarmente utile a coloro che possiedono un’intolleranza alle uova, dal titolo: “Quando la conosci non la getti più: l’acqua di cottura dei ceci può diventare un sorprendente ingrediente per sostituire le uova in piatti dolci e salata”. Ennio Battista ha spiegato per quale motivo un elemento originale come l’acqua di cottura dei ceci sia così indicata, e ci ha svelato le qualche trucco per utilizzarla in cucina.
Infine, come di consueto, Roberto Vacca ed Ennio Battista si occupano di bufale nel campo della salute. La bufala del giorno è la seguente: “Bastano venti minuti di sole per la vitamina D?“.