Michele Abiusi – Mercoledì 4 gennaio, ho avuto la gioia di partecipare all’incontro di zona pastorale della diocesi di Jesi. Erano presenti tutti i sacerdoti delle varie parrocchie cittadine e diversi diaconi, in tutto oltre venti persone.
L’invito mi è stato rivolto allo scopo di presentare la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno: la sua storia mondiale, nazionale e la sua presenza nelle Marche; le dottrine fondamentali; la testimonianza che attualmente si dà alla collettività jesina.
Dopo aver presentato la storia della nostra denominazione, è nato un ampio, quanto interessante, dibattito sulle dottrine. Ci siamo soffermati in particolare sull’antropologia (l’idea di uomo anima vivente, in contrapposizione con il concetto greco di anima immortale) e sul sabato.
Ringrazio Dio per avermi concesso questa opportunità di testimonianza al clero jesino. É stato apprezzato molto il lavoro sociale che svolgiamo come ADRA, oltre ai programmi sullo stile di vita sano.
É seguito un pranzo conviviale in cui ho condiviso ulteriori informazioni e proseguito la testimonianza con diversi parroci e diaconi che mi rivolgevano tante domande.
Continuo a essere fermamente convinto che, solo attraverso il dialogo che si instaura con incontri di carattere interreligioso, possiamo arrivare a testimoniare a tutti della bellezza della nostra fede.