BIA/Notizie Avventiste – Il pastore Ruben de Abreu, presidente dell’Unione franco-belga delle Federazioni delle chiese cristiane avventiste, è sconvolto dai tragici eventi che si sono verificati questa mattina, 22 marzo, a Bruxelles. Gli attacchi terroristici sono avvenuti sia nell’aeroporto internazionale di Zaventem sia nella stazione della metropolitana di Maelbeek.
“Se si guarda la scena degli attacchi, si scopre il significato di un aeroporto internazionale e il senso europeo di una stazione della metropolitana nel quartiere delle istituzioni europee. È quindi il cuore dell’umanità, il cuore dell’Europa, che viene aggredito”.
Il pastore de Abreu e i due presidenti delle Federazioni avventiste della Francia esprimono cordoglio alle famiglie delle vittime, ai feriti e alle persone straziate da questi attacchi.
Il pastore de Abreu ha affermato che “è importante lavorare per la pace e la giustizia, evitando tutte le forme di fanatismo. La Chiesa cristiana avventista partecipa al dolore delle famiglie. La forza del Vangelo ci permette di credere nella speranza rivelata da Gesù Cristo di un tempo in cui Dio asciugherà ogni lacrima… dove la morte non ci sarà più e dove non ci sarà più lutto, né grido nè dolore…”.
Il pastore Jeroen Tuinstra, presidente della Federazione avventista in Belgio e nel Granducato di Lussemburgo, partecipa al dolore delle famiglie e presenta le condoglianze dei membri delle chiese cristiane avventiste del Belgio.
In Belgio, la Chiesa cristiana avventista ha 31 chiese, 3 gruppi e 2.462 membri. Nel Lussemburgo, ci sono 2 chiese e 129 avventisti. La denominazione è partner della Chiesa Protestante Unita del Belgio (EPUB).