Maol/ARnews – Una chiesa avventista del settimo giorno, nello stato americano di New York, è affranta dal dolore per la morte di tre dei suoi membri, di cui uno adolescente, in seguito a un incidente stradale avvenuto mentre tornavano da un congresso organizzato dalla Chiesa.

Il furgone che trasportava cinque uomini e due ragazzi della chiesa avventista Bethesda di Brooklyn, stava entrando in autostrada, la mattina di domenica, quando è stato improvvisamente travolto da un autoarticolato.

«Vi chiediamo di pregare per le famiglie delle vittime», ha affermato Rohann D. Wellington, direttore delle Comunicazioni della Federazione Greater New York della Chiesa.

«Non so se avete mai visto un morto che cammina. Ora ne avete uno davanti», ha affermato sotto shock Ariel Regis, 35 anni, passeggero del furgone. «Sono una persona morta che cammina».

Le vittime avevano 17, 33 e 48 anni. L’autista del furgone, 61 anni, e un passeggero, 59 anni, sono stati aviotrasportati in ospedale e le loro condizioni sono stabili; Regis e un ragazzo di 16 anni hanno riportato ferite lievi e sono stati subito dimessi dall’ospedale. Il 37enne autista del camion è rimasto lievemente ferito.

Da un’indagine preliminare sembra che il conducente del furgone non sia riuscito a fermarsi allo stop prima di entrare in autostrada. Regis ha spiegato che lui stava inserendo un indirizzo nel navigatore elettronico quando c’è stata la collisione.

“Non riesco davvero a ricordare quello che è successo”, ha aggiunto Regis, chiaramente scosso, alla NBC. “Avevo la testa abbassata e quando ho alzato gli occhi, il furgone è stato colpito”.

Le immagini televisive del luogo dell’incidente mostrano il furgone divenuto un ammasso di metallo accartocciato.

Un servizio di counseling è stato offerto alle famiglie e ai circa 100 membri della chiesa.
«Attraversano un momento molto, molto doloroso e terribile», ha spiegato il dott. Alanzo Smith, consulente familiare presso la Federazione Greater New York.