Nel Regno Unito il forum dei direttori europei di ADRA.
I direttori nazionali dell’agenzia umanitaria avventista, provenienti da tutta Europa, si sono riuniti per tre giorni presso il campus del Newbold College, nel Regno Unito, e hanno discusso delle sfide da affrontare, del mondo in cui si opera e del tipo di rete che si desidera creare.
“Questi incontri annuali sono di grande beneficio, ci permettono di aggiornarci sulla realtà di ADRA Europa e dell’intero network” ha affermato Dag K. Pontvik, responsabile di ADRA Italia, che ha partecipato all’incontro “Ci offrono la possibilità di dialogare a tu per tu con i colleghi per esplorare le opportunità, risolvere situazioni e rafforzare le relazioni. Questo incontro in particolare ci ha aiutato a capire i cambiamenti nel nostro settore a livello globale e l’approccio di ADRA per navigare le nuove sfide”.
Con il settore umanitario e dello sviluppo in rapida evoluzione, diventa importante fermarsi, riflettere e riconnettersi alla missione di servizio che muove l’agenzia.
Più forti insieme
Centrale è stata la domanda su come poter lavorare in modo più stretto, sostenibile e radicati nei valori, per supportare al meglio le persone disagiate.
Conversazioni aperte, piene di speranza e animate dal desiderio condiviso di diventare più forti insieme, sia come rete sia come comunità guidata dalla fede, hanno caratterizzato il forum.
“È edificante testimoniare il nostro impegno condiviso, radicato nella Bibbia, nel servire, mentre esploriamo nuovi modelli di finanziamento e rafforziamo la sostenibilità delle nostre attività” ha sottolineato João Martins, direttore regionale di ADRA Europa.
Verso una maggiore unità
Un tema ricorrente durante il convegno è stato il desiderio di lavorare di più come “un’unica ADRA” in tutta Europa e meno come singoli uffici che risolvono da soli problemi simili. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di rafforzare la comunicazione e il coordinamento, concordare priorità condivise in cui la collaborazione transnazionale sia reale e definire chiaramente chi sta lavorando su cosa, in modo che l’innovazione possa fluire più facilmente attraverso la rete.
Fede e valori al centro
Ogni mattina, Ján Barna, docente di teologia sistematica al Newbold College, rivolgeva un messaggio biblico, contribuendo con le sue riflessioni a inquadrare le discussioni in un modo da radicare la strategia della solidarietà alla spiritualità.
“Una parte importante della conversazione si è concentrata su come viviamo la nostra fede in un mondo sempre più secolarizzato e diviso. I leader hanno convenuto che i valori fondamentali di ADRA (Giustizia. Compassione. Amore) offrono la possibilità di comunicare chi siamo in modo pratico e significativo per tutti, indipendentemente dal background di ciascuno. Ciò che è emerso chiaramente è che la nostra identità di fede è qualcosa da esprimere attraverso il servizio pratico e l’integrità” hanno ricordato da ADRA Europa.
Costruire finanziamenti sostenibili in nuovi modi
I fondi destinati agli aiuti umanitari sono stati ridotti in tutto il mondo, per i direttori intervenuti al convegno hanno dedicato del tempo per cercare modi nuovi e creativi per garantire la sostenibilità finanziaria.
Le idee spaziavano dall’espansione della raccolta fondi delle fondazioni al rafforzamento della narrazione e dell’impegno digitale, allo sviluppo e alla sperimentazione di modelli di impresa sociale che generano reddito per il lavoro comunitario, alla condivisione delle competenze tra gli uffici in modo che nessuno debba ripartire da zero.
Prendersi cura di operatori e volontari
Dietro ogni programma e ogni campagna di raccolta fondi ci sono le persone impegnate in queste attività. È importante supportarle e motivarle perché possano continuare a lavorare con energia e determinazione.
I punti chiave includevano l’offerta di supervisione e supporto psicosociale dove necessario, la formazione di giovani talenti tramite tirocini e opportunità di volontariato, l’utilizzo di piani strategici come strumenti pratici per ridurre lo stress e guidare il processo decisionale quotidiano.
Uno spirito di speranza e certezza
Due sono state le parole risuonate varie volte negli interventi e nelle discussioni. La prima è la speranza, che la collaborazione porti a risultati maggiori, che modelli nuovi e sostenibili aiutino a servire più persone al meglio. La seconda è la certezza, che Dio e i valori biblici continuino a guidare con saggezza in un mondo complesso.
ADRA è sempre intervenuta in situazioni difficili con coraggio e compassione. In un momento di incertezza globale, i direttori europei hanno lasciato il Newbold College con un rinnovato impegno a continuare ad agire in questo modo, insieme.
[Foto e fonte: ADRA Europa. Traduzione e adattamento: Lina Ferrara]











