Una visita al carcere di Opera
16 Marzo 2023
Una visita al carcere di Opera
16 Marzo 2023


La casa di reclusione di Operasita in via Camporgnago 40 a Opera, Milano, è la più grande delle 208 carceri italiane: contiene circa 1.400 detenuti, di cui 1.300 con condanne definitive. Per la complessità gestionale, la pluralità di attività trattamentali e le numerose iniziative rivolte tanto alla popolazione detenuta quanto alla comunità esterna, la Casa di Reclusione di Milano "Opera" è considerata uno degli istituti più importanti e sorvegliati di tutto il continente europeo (…) Famoso per ospitare alcuni tra i maggiori esponenti del crimine italiano, in questo carcere si trova anche un attrezzato centro clinico con medici e specialisti, infermieri e un piccolo centro dialisi all’avanguardia (testo da wikipedia).

Ci riferisce l’esperienza di una recente visita al carcere di Opera  Giuseppe La Pietra, coordinatore delle attività formative in carcere dell’ente di formazione Cefal-Emilia Romagna  e membro del coordinamento della pastorale carceraria della Diocesi di Parma.

Condividi su:

Notizie correlate

Un ricordo del biblista Romano Penna

Un ricordo del biblista Romano Penna

Nel corso della diretta RVS Roberto Vacca ha intervistato il teologo protestante Fulvio Ferrario Tra i temi trattati: il ricordo del biblista cattolico Romano Penna; la rivoluzione Trump e la replica vaticana.

Un grave deficit di capacità empatica

Un grave deficit di capacità empatica

“Gentilissima redazione, chi vi scrive è un ipovedente cinquantenne esasperato e afflitto dai continui fraintendimenti cui è costretto quotidianamente, a motivo della retinite pigmentosa-patologia che porta inesorabilmente alla cecità. L’ ultimo episodio grave di cui...

Rischi globali e speranze universali

Rischi globali e speranze universali

Fermi e rimpatri previsti dalla nuova amministrazione Trump contro l'immigrazione illegale. Uscita degli USA dal pattp di Parigi contro i cambiamenti climatici. Il quadro dei rischi globali è cupo, dicono a Davos i grandi dell'economia. Ci sono timori per guerre,...

Una lettura sublime e necessaria, ma che vuole scuoterci

Una lettura sublime e necessaria, ma che vuole scuoterci

Quanto a me, sarò sempre grato a mia madre quando mi risparmiò la messa alla domenica, purché per un’ora leggessi la Bibbia. E così ne ho letta un bel po’, e ancora oggi penso sia una lettura sublime e necessaria, e non soltanto se si è credenti. Del resto, un libro...

Pin It on Pinterest