Contro la violenza migliaia di giovani in corteo sul ponte di Brooklyn
3 Aprile 2013

N13-Marcia BrooklynNotizie Avventiste – Più di 3.000 giovani avventisti del 7° giorno e di sostenitori hanno sfilato in corteo sul ponte di Brooklyn, a New York, lo scorso sabato, per affermare l’importanza di essere compassionevoli nella nostra società e per chiedere la fine delle violenze.
Ogni partecipante indossava una maglietta bianca con disegnate due mani piegate a formare un cuore e lo slogan “Compassione: perché le azioni parlano più forte delle parole”.
L’evento è avvenuto nell’ambito del raduno “Compassion Weekend” dei giovani per il servizio nella società, organizzato dalla Chiesa avventista. Il corteo è stato preceduto da una conferenza stampa tenuta nella Cadman Plaza, a Brooklyn, dai dirigenti avventisti e dalle autorità della città.
“Oggi, vorremmo invitare i leader … le famiglie, le scuole e le chiese di New York a dare vita a un movimento della compassione”, ha affermato Jose Cortez jr., direttore della gioventù presso l’Unione Atlantica della Chiesa avventista. “Ci impegneremo a diffondere questo movimento in tutto il nord-est del nostro paese e ci piacerebbe vederlo replicato in tutto il mondo da altri giovani avventisti”, ha aggiunto.
Yvette Clarke, membro del Congresso statunitense e originaria di Brooklyn, ha espresso apprezzamento per questa iniziativa avventista in cui si sollecitano i giovani a essere compassionevoli. “Le persone che partecipano a questo corteo hanno capito che la violenza non è la soluzione, che si può essere in disaccordo senza essere violenti, che siamo in grado di risolvere i conflitti senza recare danni, morte e menomazioni; che attraverso l’amore, attraverso la compassione, tutta la violenza può essere sconfitta”, ha affermato Clarke.
I partecipanti hanno attraversato il ponte fino a Manhattan e si sono fermati davanti alla City Hall per pregare per New York e per le autorità cittadine. Il corteo ha percorso Manhattan, concludendosi a Foley Square. Poi, un flash mob a Time Square ha coinvolto 400 avventisti che, emersi dalla folla, hanno cantato “Io sono le mani di Gesù, condivido l’amore di Gesù”, e formato piccoli gruppi di preghiera con i passanti.
Numerosi altri eventi si svolgeranno a New York nei prossimi otto mesi come parte dell’iniziativa della Chiesa avventista per diffondere il Vangelo nei grandi centri urbani.

Condividi su:

Notizie correlate

4
Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).

Tor Tjeransen

Intensificare la missione in Europa

Intensificare la missione in Europa

Quattro giorni di incontri in Portogallo per condividere esperienze e discutere nuove strategie con uno scopo comune: la crescita della chiesa nel vecchio continente. I dirigenti: “È necessario creare una cultura

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Una leggenda metropolitana sostiene che in passato la Chiesa si oppose con veemenza alla dissezione dei cadaveri attraverso decreti medievali di proibizione o limitazione di tale pratica. Davvero è stato

Trieste. Battesimo

Trieste. Battesimo

Adriana Bulzis – Sabato 20 aprile, nella chiesa avventista di Trieste, Sara L., nipote del pastore emerito Michele Abiusi, è scesa nelle acque battesimali. Ha così testimoniato a parenti, amici

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Vincenzo Castro – Dal 12 al 16 giugno, nella stupenda cornice naturale di Vallegrande, a Piazza Armerina (EN), si svolgerà il Raduno della Terza età (Tea) della Sicilia, organizzato dalla

5

Pin It on Pinterest