«Nel principio Dio…» (Gn 1:1). Il Signore continua a sostenere la sua creazione; senza il suo intervento ritornerebbe nel nulla o per lo meno nel caos. Nel presentare la creazione in un quadro temporale preciso (la settimana, mentre Dio è fuori dal tempo), l’autore biblico aveva in mente di dimostrare che Dio non ha semplicemente dato l’impulso iniziale al mondo lasciandolo poi agli elementi che in combinazione casuale terminassero la sua opera. Dio ha creato ogni cosa separatamente. La materia non nasce dalla luce né il regno animale dalla vegetazione. Dio ha creato le stelle, i pianeti, i continenti, gli oceani, il mondo vegetale, gli animali e per ultimo l’uomo; tutte le creature sono sorelle, non figlie la cui esistenza deriverebbe le une dalle altre.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen