Romina Garelli – Piove da due giorni e l’acqua non manca neanche nella vasca battesimale, ma questa è un’acqua diversa! Un’acqua che purifica, un’acqua che dà la “Vita” e, sabato 23 maggio, Pietro Severi ha voluto attingere di quest’acqua per far fronte al combattimento della vita in vista di quella eterna, come ha spiegato il past. Roberto Iannò attraverso il testo di 1 Timoteo 6:12, prima che lo battezzasse l’anziano Mariano Coni. Canti e versetti hanno reso lode al Signore e alla sua magnificenza, nell’attesa di essere tutti insieme per l’eternità.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen