Donatella Listorti – Il 16 novembre abbiamo vissuto un sabato particolare. Abbiamo ricevuto la visita del dott. Pirruccio, direttore della casa di reclusione «Due Palazzi» di Padova e la mattinata è stata dedicata al lavoro che svolgiamo come comunità nei confronti dei detenuti. Durante il momento di «chiesa viva» ha avuto modo di spiegare diversi aspetti della vita in carcere e i vari eventi che si susseguono. Ha elogiato i volontari che si alternano in questo servizio, ringraziandoli perché lasciano un segno positivo che si vede. Il sermone per l’occasione è stato presentato dai vari volontari i quali, a turno, hanno fatto partecipe la chiesa e il nostro ospite di ciò che per loro significa «entrare in carcere».
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen