Luisa Dalfino – Sabato 28 dicembre siamo in chiesa puntualmente per un culto speciale. Il pastore propone a ognuno di esprimere riconoscenza e gratitudine al Signore per le grandi benedizioni ricevute. L’assemblea tutta è invitata a condividere la propria esperienza con il Signore, vissuta durante l’anno trascorso. Tanti fratelli e sorelle si alzano e raccontano come Dio ha operato nella loro vita. Al termine del sermone, il pastore chiede ai presenti di dichiarare pubblicamente i buoni propositi per il nuovo anno. È un sabato molto emozionante e pieno di gioia. Godiamo sicuramente della presenza dello Spirito del Signore. Tutti ricevono in dono un segnalibro contenente un testo biblico da meditare nel nuovo anno.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen