Situazione delle carceri
28 Maggio 2014

M19-Editoriale_carceriGiuseppe Marrazzo – Dal 1983, visito detenuti nelle case circondariali d’Italia. La detenzione in sé dovrebbe redimere colui che, irrispettoso della legge, si è macchiato di delitti contro il patrimonio o peggio contro le persone. La struttura carceraria, con il suo regolamento interno, è funzionale al ripristino del senso della legalità in queste persone, a condizione che essa stessa non sia passibile di pena.

Nel 2013, la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia a pagare una multa che va da 60 a 100 milioni di euro se entro un anno non si adegua alle normative europee in ambito carcerario. Essere costretti a vivere in uno spazio di 3 metri quadri costituisce motivo di trattamento disumano. La capienza delle nostre carceri, secondo l’associazione Antigone, sarebbe di 49.091 unità, mentre le presenze sono 59.683.

Domani scade l’ultimatum e il 3 giugno i ministri del Consiglio d’Europa prenderanno in esame l’esecuzione delle sentenze della Corte. C’è il rischio di ricevere ulteriori ammende. È vero che se si fa grazia all’empio, questi non impara la giustizia, ma un saggio proverbio dice anche: «Chi ricerca la giustizia e la bontà, troverà vita, giustizia e gloria» (Prv 21:21). Se lo Stato vuole insegnare ai detenuti il rispetto delle leggi, deve a sua volta rispettarle.

Condividi su:

Notizie correlate

4
Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).

Tor Tjeransen

Intensificare la missione in Europa

Intensificare la missione in Europa

Quattro giorni di incontri in Portogallo per condividere esperienze e discutere nuove strategie con uno scopo comune: la crescita della chiesa nel vecchio continente. I dirigenti: “È necessario creare una cultura

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Una leggenda metropolitana sostiene che in passato la Chiesa si oppose con veemenza alla dissezione dei cadaveri attraverso decreti medievali di proibizione o limitazione di tale pratica. Davvero è stato

Trieste. Battesimo

Trieste. Battesimo

Adriana Bulzis – Sabato 20 aprile, nella chiesa avventista di Trieste, Sara L., nipote del pastore emerito Michele Abiusi, è scesa nelle acque battesimali. Ha così testimoniato a parenti, amici

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Vincenzo Castro – Dal 12 al 16 giugno, nella stupenda cornice naturale di Vallegrande, a Piazza Armerina (EN), si svolgerà il Raduno della Terza età (Tea) della Sicilia, organizzato dalla

5

Pin It on Pinterest