In occasione della Giornata del dialogo interreligioso organizzata dal Forum 4 ottobre, i luoghi di culto della città aprono le porte ai visitatori, soprattutto giovani.
Notizie Avventiste – Sono oltre 150 gli studenti delle scuole superiori di diversi istituti scolastici, accompagnati da numerosi insegnanti, che giovedì 8 ottobre hanno fatto visita alla chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Parma, in occasione della X Giornata del dialogo interreligioso parmense.
“È un appuntamento oramai consueto e atteso nella città”, ha commentato il pastore avventista Daniele La Mantia. In questa giornata speciale, indetta dal “Forum 4 ottobre”, i luoghi di culto aprono le porte ai visitatori, soprattutto ai giovani, dando loro l’occasione di confrontarsi con la pluralità delle confessioni religiose.
“Non smetterà mai di stupirci, però”, ha aggiunto D. La Mantia, “il sempre più crescente interesse dimostrato da questi studenti nel porre domande intrise di curiosità e dubbi, ma mai banali. Anzi, esse rivelano la profondità del loro animo che tenta di capire il mondo in cui vivono, sempre più caotico e senza valori, e che pone interrogativi difficili a cui bisogna dare risposte concrete”.
I temi sui quali si sono espressi i ragazzi e le ragazze, fa sapere il pastore, sono soprattutto quelli della sfera etica: aborto, fine vita, omosessualità.
“Un giovane, intervistato poi dal giornale della diocesi, ha dichiarato di essere rimasto colpito dal fatto che la chiesa cristiana avventista battezzi solo adulti che hanno fatto liberamente e consapevolmente la propria scelta”, ha aggiunto D. La Mantia.
Il “Forum interreligioso 4 ottobre” di Parma è nato nel 2007 con il patrocinio del Comune e della Provincia e promuove il dialogo tra le diverse fedi che lo compongono: ebraica, cristiana, islamica e baha’i. Nel forum sono anche rappresentate diverse confessioni cristiane presenti a Parma, vale a dire le chiese cattolica, evangelica metodista, cristiana avventista, ortodossa greco-moldava e ortodossa romena.
Ad accogliere giovani e docenti, oltre al pastore, erano presenti anche Bruna Codeluppi e Patrizia Evola.
“Gli insegnanti hanno ringraziato per la calorosa accoglienza e disponibilità della comunità. Siamo contenti per questa nuova possibilità di testimonianza e servizio”, ha concluso D. La Mantia.