“Si va verso le chiusure festive e domenicali con possibilità di alcune deroghe che verranno definite nelle prossime settimane”. Lo afferma Michele Dell’Orco (M5S), sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti. “Tuteleremo chi lavora nei centri commerciali e i piccoli negozianti distrutti dalla grande distribuzione. Una battaglia iniziata nel 2013 – conclude – che finalmente prende forme definite” (da La Stampa del 6-9-2018). Partendo da questa iniziativa legislativa Claudio Coppini e Roberto Vacca si sono interrogati con lo psicoterapeuta Giuseppe Tomai e con il pastore avventista Rolando Rizzo sul valore del comandamento biblico relativo al giorno del riposo in una società tutta tesa al consumo: di beni, di alimenti, di tempo.
In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti in studio e in linea telefonica alcuni articoli tratti dai giornali di oggi. Sono intervenuti il sociologo Marco Bontempi, docente presso l’Università di Firenze, Peter Ciaccio, pastore della Chiesa valdese di Palermo, Vittorio Fantoni, pastore avventista.
Tra i temi affrontati: in apertura alcune considerazioni sulle venti persone indagate per il crollo del ponte Morandi. Nella seconda parte (dal min. 30) abbiamo parlato di ‘felicità è tenersi per mano‘, prendendo spunto da un articolo di Massimo Gramellini.
Serie Il mio nome è amico. Perseguitati dalla nostalgia. Puntata n. 5 con Luigi Caratelli
Lo studioso Alvin Toffler, insieme a un nutrito stuolo di sociologi, ci dice che oggi la vita è vissuta di fretta; più tecnicamente in “accelerazione”. Sembra che l’uomo sia impegnato in una fuga incomprensibile. Fugge da che cosa? O da chi?
In verità si può fuggire per una svariata serie di motivi; non ultimo quello spirituale. C’è, infatti, chi fugge – anche inconsapevolmente – da Dio. Ritenuto minaccioso, asfissiante, prepotente oltre che potente. Eppure, anche in ambiti religiosi, pochi parlano di un Dio alla perenne ricerca dell’uomo.
Stando al racconto biblico si scopre che è sempre l’uomo che si allontana dal Padre; magari perché ci convinciamo che ci sia ostile, o per tanti altri motivi. Mentre Egli ci vuole offrire l’unica parola che conta: “io sono tuo amico”.
In questa serie di trasmissioni, senza facili e scontati spiritualismi, si scandaglieranno i sentimenti, le vie, le esperienze di Dio e dell’uomo, alla ricerca di una Terra Promessa che spinge gli uomini a una ricerca, che non rimarrà senza frutti.
In occasione della celebrazione della Giornata mondiale per la prevenzione al suicidio (10 settembre 2018), il pastore avventista Daniele Benini, direttore nazionale di Radio Voce della Speranza propone una riflessione su un tema straordinariamente ampio nella sua portata: il valore della vita.
L’esistenza ha valore in sé; il valore è la vita, nella misura del riconoscimento del dono che abbiamo gratuitamente ricevuto da Dio. Da qui discende anche la responsabilità dei media in particolare, chiamati a veicolare la bellezza della vita, le cosiddette buone notizie, troppo spesso ai margini dei canali di informazione.
Buon ascolto e buona vita in Cristo Gesù.
Ogni anno oltre 800 mila persone si suicidano. In Italia sono circa 4 mila le vite spezzate. Un fenomeno che segna un incremento, osservano gli esperti, in coincidenza con i problemi generati dalla crisi economica. Il 10 settembre, in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, centinaia di Paesi, compreso il nostro, organizzeranno manifestazioni e conferenze dedicate al tema. Nel 1999, L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aveva lanciato la sua prima campagna per la prevenzione del suicidio.
In questa nuova puntata de L’Ornitorinco, Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il
Prof. Maurizio Pompili, professore di psichiatria presso il Dipartimento Neuroscienze, salute mentale e organi di senso della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
Giovedì 13 e il 14 settembre prossimi si svolgerà il Convegno internazionale di suicidologia e salute pubblica nell’Aula Magna del Rettorato della Sapienza. Il convegno è alla sua diciottesima edizione; maggiori informazioni su www.prevenireilsuicidio.it e www.giornataprevenzionesuicidio.it.
In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti in studio e in linea telefonica alcuni articoli tratti dai giornali di oggi. Sono intervenuti Raffaele Battista, della Facoltà avventista di teologia di Firenze, l’economista Alberto Castagnola e il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata Il Messaggero Avventista. Tra i temi affrontati: in apertura la situazione dell’economia italiana e della prossima legge finanziaria, stretta tra l’esigenza della stabilità dei conti e le diffuse aspettative sociali. Nella seconda parte(dal minuto 31), riflessioni sul fenomeno della magia in Italia, che costituisce un enorme business e un punto interrogativo per una società che si considera moderna e di tradizione cristiana.
Maol – Che cosa può fare la mia chiesa per aiutare a prevenire violenza e abusi su donne, bambini e uomini? A breve saranno pronte le risorse 2018 in italiano, incluso un powerpoint informativo su come tu e la tua chiesa potrete fare la differenza nella società, contrastando ogni tipo di violenza e abusi (in inglese si trova qui).
La Giornata di prevenzione degli abusi, celebrata ogni anno il quarto sabato di agosto dalla Chiesa avventista mondiale, ha cambiato nome nel 2014, diventando «Enditnow Emphasis Day» (Giornata EndItNow). In Italia, si è scelto di dedicare il primo sabato di ottobre a questo evento, pur lasciando la libertà alle comunità di programmaelo in qualsiasi altra data.
Il Dipartimento dei Ministeri Femminili della Chiesa avventista mondiale coordina la produzione e la distribuzione delle risorse da utilizzare nella Giornata EndItNow. Esse comprendono un sermone, un seminario e altro materiale utile.
Queste risorse sono elaborate in sinergia con altri Dipartimenti della Chiesa mondiale: Ministeri Femminili, Ministeri in favore dei Bambini, Ministeri della Famiglia, Associazione Pastorale, Dipartimenti Educazione, Salute e Gioventù.
Invitiamo a prendere nota dell’evento (Save the Date) per iniziare a programmare e organizzare la giornata.
Mariarosa Cavalieri – Come ogni anno, arrivano le date dei corsi di formazione autunnali rivolti ai responsabili dei Ministeri a favore dei Bambini (Mib) delle chiese locali e agli animatori delle Scuola del sabato (Sds) bambini e ragazzi (0-13 anni).
Vi invitiamo ad appuntarle in calendario e a organizzarvi perché gli animatori siano inviati dai comitati di chiesa a formarsi, per svolgere un servizio aggiornato e migliore.
Saranno trattati argomenti interessanti e attuali con Elsa Cozzi (Ministeri Bambini presso l’Eud), la dott.ssa Francesca Mencaroni (Educazione Emotiva), Pascal Rodet (Polo Educazione presso l’Unione Franco-Belga), e tanto altro. Non mancherà la possibilità di ricaricarsi spiritualmente e fisicamente nella stupenda cornice dei nostri centri per la gioventù in Italia, e di godere della comunione fraterna con altri animatori che condividono lo stesso ministero e la stessa passione di evangelizzare i bambini e i ragazzi. Non mancate!
– Corso nazionale: dal 28 al 30 settembre,a «Casuccia Visani», Poppi (AR).
– Corso Campo Siciliano: dal 5 al 7 ottobrepresso il Centro «Le Sorgenti» a Vallegrande (EN).
Seguiranno ulteriori dettagli sul programma e sugli ospiti.
Daniela Borgo – Sabato 7 luglio, la chiesa ha vissuto un gioioso momento di festa! La comunità tutta, insieme al cielo e al marito Jonathan, è stata testimone della professione di fede di Erica Vida che, dopo anni di lontananza dalla chiesa, ha voluto riconfermare la sua decisione di appartenere a Dio. Erica, già battezzata in passato nella comunità avventista di Conegliano Veneto, ha testimoniato come, nonostante le difficili vicissitudini, si possa conservare consapevolmente nel proprio cuore l’intenzione di non volere abbandonare Dio.
Alessandra Zangarelli – Sabato 25 agosto, per la nostra comunità è stata una giornata di festa. Natan e Grace Omowunmi, sposati con rito civile nel 2012, hanno deciso di rinnovare le loro promesse matrimoniali davanti alla comunità e hanno presentato al Signore il loro bambino, God’swill, di circa 3 anni. La cerimonia è stata accompagnata dal canto ebraico Adòn Olàm, intonato da Irma Iric, e da un coro composto dalle sorelle della sposa. Tra i diversi ospiti presenti, anche alcuni radioascoltatori di Rvs Roma. La celebrazione si è conclusa con la benedizione nuziale e un ricco buffet presso la tenuta di Corrado Cozzi.
Umberto Canovese – Sabato 28 luglio, dopo 45 anni di attesa, Maria Grazia Scodro è scesa nelle acque battesimali, nella nostra chiesa. Alla presenza di fratelli, parenti e amici, il past. Alan Codovilli ci ha ricordato la professione di fede e la gioia della salvezza in Cristo Gesù.
Diana Caliman/Maol – Chi arriva a Poppi per il Campo famiglie, che sia la prima volta o magari la ventesima, sente di avere tante aspettative, ma con occhi di fanciullo inizia a guardarsi intorno, ad ascoltare il pastore di turno e a fare conoscenza con gli altri partecipanti, il tutto in un’atmosfera incantata, immersi nel verde.
Il campo si è svolto dal 12 al 19 agosto, nella meravigliosa cornice del Centro «Casuccia Visani», tra le colline del Casentino. Quest’anno il tema affrontato aveva un titolo davvero speciale: come trasformare le ferite in poesia. Chiaramente tutti ci siamo sentiti tirati in ballo, chi di noi non ha ferite da guarire? Pensare poi addirittura di trasformarle in poesia è veramente un’esortazione invidiabile per chiunque.
Ebbene, il past. Samuele Barletta ci ha condotti, attraverso la lettura della Bibbia e le sue riflessioni, in un percorso di conoscenza di un personaggio biblico che ha due nomi: Noemi (o Naomi) che indica la gioia e, successivamente, Mara, dall’ebraico marah che significa amareggiata, un nome scelto da lei stessa dopo essere diventata vedova e aver perso i suoi due figli. Con lei vive la nuora Rut, per l’appunto anche lei vedova. Eppure questa giovane donna sarà capace di dare di nuovo fiducia nella vita a sua suocera, divenuta oramai passiva.
Sally D’Aragona, moglie del past. Barletta, laureata in teologia e laureanda in psicologia, ha descritto con brevi riflessioni altri personaggi biblici che hanno lottato per rialzarsi. Con sorpresa ci siamo ritrovati incantati a guardare gli autoritratti di Van Gogh e a comprendere come la creatività e la parola biblica insieme siano le carte vincenti per guarire.
Il campo è stato diretto dal past. Patrizio Calliari e da sua moglie, Maria Antonietta, anche lei psicologa. Nei primissimi giorni, sono intervenuti anche Roberto Iannò e sua moglie Anna che ci ha allietato con la sua cucina vegetariana.
Non dimentico di parlarvi anche della meravigliosa famiglia di Alessio e Laura Puglisi che si sono occupati della musica e dei bambini. E poi Daniele, un presentatore super; la cuoca, i ragazzi volontari, i coniugi custodi di Casuccia e infine noi partecipanti al campo.
Per una settimana, abbiamo percorso insieme un pezzettino di strada nella conoscenza di Dio ed è stato meraviglioso aprire i nostri cuori. E ora? Non ci rimane che affidarci nelle mani del Signore per far sì che la nostra vita diventi come un vaso dell’arte Kintsugi, che trasforma un vaso rotto in un’opera d’arte.
capace di dare di nuovo fiducia nella vita a sua suocera, divenuta oramai passiva.