Notizie Avventiste 120

Notizie Avventiste 120


Notizie Avventiste 120 (01/06/2020)

Attualità eventi progetti e comunicazioni dal mondo Avventista.
In collaborazione col dipartimento delle comunicazioni della chiesa cristiana avventista del settimo giorno.
a cura di Stefano Losio e Sara Durante. Registrazione e montaggio a cura di RVS Forlì
Altre notizie su news.avventisti.it.

In questo numero:
– Programma spirituale dal balcone in Colombia.
– Loma Linda University Health e terapia Covid-19
– Iniziativa solidale di giovani avventisti.
– Firmato il protocollo con il governo per la riapertura delle chiese.
– Banco alimentare a Torino.

Gocce di Rugiada 467 (Unito a Cristo)

Gocce di Rugiada 467 (Unito a Cristo)


Gocce di Rugiada a cura di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 467 (1 Corinzi 1-30) Unito a Cristo.

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Gocce di Rugiada 466 (Opera Sua)

Gocce di Rugiada 466 (Opera Sua)


Gocce di Rugiada a cura di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 466 (Efesini 2-8,10) Opera Sua.

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Tutti a scuola – La sfida dell’istruzione

Tutti a scuola – La sfida dell’istruzione


In questa nuova puntata della serie Tutti a scuola, parliamo della povertà educativa dei bambini nei Paesi in via di sviluppo e ci soffermiamo sulla situazione in Brasile e in Ruanda. A causa di pregiudizi sociali e della povertà, le bambine in particolare hanno ancora maggiori difficoltà dei loro coetanei maschi ad accedere alla scolarizzazione.

Anche in Italia il numero dei bambini senza istruzione è aumentato ed è necessario porvi subito rimedio. In questo periodo di Covid-19 la didattica a distanza ha cercato di colmare i vuoti educativi che si potevano venire a creare. Quali sono le difficoltà e le limitazioni, e quali sono gli aspetti positivi?

L’istruzione regolare fa la differenza nella vita dei bambini che in tutto il mondo diventeranno adulti capaci di migliorare la loro vita e quella della società. Firma per la campagna “Tutti i bambini del mondo a scuola

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Antonietta Fantasia, insegnante, presidente onorario di Bimbo Aquilone Onlus.

Foto: adraitalia.org

Gocce di Rugiada 465 (Fatti consolare)

Gocce di Rugiada 465 (Fatti consolare)


Gocce di Rugiada a cura di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 465 (Isaia 46-13) Fatti consolare.

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la
fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va
oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata
massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì.

Gocce di Rugiada 464 (La risposta alla preghiera sei tu)

Gocce di Rugiada 464 (La risposta alla preghiera sei tu)


Gocce di Rugiada a cura di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 464 (Romani 8-26) La risposta alla preghiera sei tu.

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la
fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va
oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata
massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì.

La promessa biblica di una nuova Terra (1)

La promessa biblica di una nuova Terra (1)


Nella Bibbia, in Apocalisse 21:1-5, leggiamo: «Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c’era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: “Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate”. E colui che siede sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”». Cos’è esattamente questa nuova terra? Chi potrà goderne?

Mariarosa Cavalieri, responsabile del Dipartimento Ministeri Personali e Scuola del Sabato della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, ci guida nella riflessione su questo testo.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Foto di Larisa Koshkina da Pixabay

Mens sana 18 – Come gestire la rabbia

Mens sana 18 – Come gestire la rabbia


In questo periodo molti stanno sperimentando la rabbia. Come si manifesta? In che modo possiamo controllarla? La gratitudine può aiutarci nel ritrovare la serenità? La dott.ssa Deborah Giombarresi, psicologa e psicoterapeuta, ci dà alcune indicazioni in merito e ci guida anche nella riflessione sull’esperienza del profeta Giona, che provò questa emozione e la cui storia è raccontata nella Bibbia.

Intervista a cura di Alessia Calvagno

Immagine: ID 139122361 © Mykola Kravchenko | Dreamstime.com

iBelieve – Dalla teoria alla pratica

iBelieve – Dalla teoria alla pratica


Alessandro Butera ci offre una breve riflessione dal titolo “Dalla teoria alla pratica”, prendendo spunto da questo testo biblico:

«Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.» (Giacomo 1:22-25).

La serie iBelieve (“Io credo”) è a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.

Passi concreti per prevenire gli abusi

Passi concreti per prevenire gli abusi

I dirigenti della Chiesa avventista lavorano allo sviluppo di protocolli per aiutare le vittime e occuparsi dei molestatori.

Notizie Avventiste – Una delle maggiori paure delle vittime di abusi, a detta degli esperti, è quella di essere ignorate quando cercano aiuto; è qualcosa che può portare a gravissime conseguenze, e a lungo termine, sulla salute. In ambito ecclesiastico e delle organizzazioni religiose, questa violazione della fiducia può essere devastante.

La questione degli abusi è stata inserita nell’agenda del Comitato esecutivo di primavera della Chiesa avventista mondiale, tenuto a fine aprile via Zoom a causa delle restrizioni per l’emergenza coronavirus. I dirigenti regionali della denominazione hanno presentato le misure concrete prese nel loro territorio per assicurare che le organizzazioni e le istituzioni della chiesa lavorino senza remore nella prevenzione degli abusi sessuali; inoltre si sono impegnati a proseguire l’elaborazione di protocolli dettagliati per prevenire o rispondere a qualsiasi denuncia di abuso sessuale nella chiesa.

Abusi in ambito ecclesiale
“Purtroppo, la nostra chiesa non è immune da episodi di abusi sessuali” ha dichiarato il segretario associato della Chiesa mondiale, Gary Krause, nell’introdurre la discussione. Krause ha spiegato che questo punto è stato inserito nell’ordine del giorno dopo la riunione dei massimi dirigenti della Chiesa mondiale, in cui i responsabili delle 13 Regioni della denominazione hanno presentato i loro rapporti, e dalla discussione che ne è seguita. L’obiettivo era di riferire “cosa si fa per prevenire gli abusi sessuali all’interno della chiesa nei loro territori”.

Ogni Regione della denominazione lavora sul problema e per implementare le misure progettate al fine di attuare i principi votati da lungo tempo. “I protocolli vengono messi in atto” ha detto Krause.

Il presidente della Chiesa mondiale, Ted N. C. Wilson, ha concordato, osservando che i leader regionali hanno lavorato con i responsabili delle diverse Unioni nazionali nella prevenzione.

Una lungo impegno che va implementato 
La Chiesa avventista ha una storia pluridecennale di impegno contro gli abusi sessuali nella chiesa, anche anni prima che fosse comune trovare l’argomento nei titoli dei giornali, secondo la dirigenza. Già nel 1987, fu votata una dichiarazione sui costumi sessuali e nel 1990 si aggiunse la dichiarazione sulla pornografia. Con il passare degli anni, le dichiarazioni ufficiali si concentrarono maggiormente su aspetti specifici, come la dichiarazione del 1995 su abuso e violenza in famiglia, la dichiarazione del 1996 sulla violenza domestica e la dichiarazione del 1997 sull’abuso sui minori. Più tardi, nel 2000, i dirigenti della chiesa votarono una dichiarazione sulla mutilazione genitale femminile e nel 2010 un documento sull’eliminazione della violenza contro le donne.

Diversi dipartimenti ed entità avventiste si sono uniti nell’impegno per debellare gli abusi. Da anni i Ministeri Femminili, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) e altri attuano iniziative contro la violenza e gli abusi all’interno e all’esterno della chiesa.
“Il Dipartimento dei Ministeri per la promozione della Salute è impegnato in questo ambito specifico” ha dichiarato Peter Landless, direttore di questo settore presso la Chiesa mondiale “Insegniamo l’importanza di affrontare l’abuso e la violenza, nonché la violenza domestica”.

Gli ha fatto eco Linda Koh, responsabile mondiale dei Ministeri in favore dei Bambini: “Da anni lavoriamo con i dirigenti per la sicurezza dei minori.

La Chiesa avventista ha anche una storia di collaborazione con organizzazioni come le Nazioni Unite per combattere abusi, violenza e traffico di esseri umani, ha dichiarato il direttore del Dipartimento Affari Pubblici e della Libertà Religiosa, Ganoune Diop, e ha precisato: “È un impegno che dura da tempo. Gli avventisti prendono molto seriamente questo argomento”.

Nonostante quanto è già stato fatto, i dirigenti della Chiesa riconoscono che occorre lavorare di più e ritengono che gli attuali sviluppi aiuteranno ad aggiungere misure e protocolli concreti e concordati per affrontare la questione specifica dell’abuso sessuale nella chiesa. “Stiamo dando la massima priorità possibile” ha assicurato Wilson.
[LF]

[Foto e fonte: Ann]

Buongiorno con Edicola RVS del 29 maggio 2020

Buongiorno con Edicola RVS del 29 maggio 2020


In questo numero Roberto Vacca commenta con i suoi ospiti alcuni articoli apparsi sul Corriere della Sera di oggi. Sono intervenuti Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto, e il pastore avventista Michele Abiusi. Con la collaborazione redazionale di Claudio Coppini.
Tra i temi trattati: le polemiche tra le Regioni italiane, l’Europa al bivio, la lotta alla mafia tra retorica e ambiguità, fascismo clericale e cattolicesimo fascista durante il ventennio.

Animaliamoci 29-05-2020

Animaliamoci 29-05-2020


In questa nuova puntata di Animaliamoci Roberto Vacca intervista Riccardo Manca, vice presidente dell’associazione Animalisti Italiani. Tra le domande poste: quali sono le iniziative promosse dall’associazione, in particolare in questo periodo così difficile? E’ legittimo considerare questa pandemia come un segno del degrado ambientale? E quali suggerimenti può offrire un animalista rispetto al futuro?

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