Si è svolto a Schwäbisch Gmünd il I Congresso internazionale delle donne avventiste
Notizie Avventiste/EudNews – “Grazie per aver fatto ritornare l’estate con la vostra presenza!”. Queste le parole di benvenuto di Joachim Bläse, sindaco e capo del dipartimento dell’Istruzione, dello Sport e degli Affari sociali della città di Schwäbisch Gmünd, in Germania, che ha salutato le partecipanti al primo Congresso internazionale delle donne avventiste del 7° giorno dei paesi centrali e meridionali dell’Europa. L’evento è stato organizzato dal dipartimento dei Ministeri Femminili della regione Intereuropea (Eud) della Chiesa.
“Cosa succederebbe se i presidenti di Russia, Ucraina e dei paesi dell’Africa fossero donne?”, ha chiesto il sindaco, ricevendo un applauso in risposta. “Le donne hanno la capacità e il dono di risolvere i conflitti in modo diverso”. Ha quindi incoraggiato tutte le signore presenti a impegnarsi nei loro paesi di provenienza, “perché solo con la pace possiamo ottenere qualsiasi cosa e abbiamo bisogno di voi in quanto donne”, ha concluso.
“Gli uomini e le donne hanno bisogno l’uno dell’altro”, ha aggiunto Denise Hochstrasser, organizzatrice del Congresso, che ha poi invitato i circa 40 “cavalieri” (uomini) presenti a partecipare come accompagnatori e assistenti. Ha quindi paragonato la lunga e faticosa fase di pianificazione del congresso a una “gravidanza”, conclusasi felicemente nel primo fine settimana di settembre.
Denise Hochstrasser ha accolto, nel suo messaggio introduttivo, le singole delegazioni provenienti da Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Italia, Romania, Bulgaria, Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia, Spagna e Portogallo.
Il past. Bruno Vertallier, presidente Eud, ha ringraziato le donne per la loro presenza nella chiesa e le ha incoraggiate a essere una luce nel mondo.
Eccellente la musica, nel pomeriggio e in serata. L’arpista Claudia Forster (Ansbach) ha commosso il pubblico con la sua testimonianza e con due meravigliose selezioni musicali. Poi Heather-Dawn Small, direttore del dipartimento Ministeri Femminili della Chiesa avventista mondiale, ha catturato l’attenzione dei presenti con un discorso molto personale e dinamico, incitandoli a permettere alla grazia di Dio di entrare nella loro vita, per vivere un cambiamento e fare la differenza nelle proprie famiglie e con gli amici.
Il Congresso, il cui motto era “Donne in azione”, si è svolto dal 5 all’8 settembre, nel Centro cristiano “Haus Schönblick”.
Hannele Ottschofski, assistente amministrativo, ha dato alcuni suggerimenti su come vivere da cristiani nelle proprie famiglie e comunità, in una società così complessa e secolare.
Oltre al servizio religioso del sabato, ci sono stati anche 17 seminari e vari eventi, tra cui un concerto di beneficenza, la domenica sera, presso lo State Garden Show, per aiutare le vittime delle mutilazioni genitali femminili del Kenya.