Abbandonare ogni forma di violenza per preservare la pace, e ristabilire l’equilibrio nel dialogo sociale e politico in Polonia.
Notizie Avventiste – La sera del 13 gennaio il sindaco di Danzica, Pawel Adamowicz, è stato accoltellato a morte durante un evento pubblico di beneficenza. Il crimine ha scosso non solo la popolazione della città, ma anche la Chiesa avventista della Polonia. All’indomani della morte del sindaco, la denominazione ha espresso solidarietà, cordoglio e dolore a tutti gli abitanti di Danzica, alla squadra del sindaco e, soprattutto, alla famiglia di Adamowicz.
“La Chiesa avventista è attualmente impegnata in un periodo di preghiera speciale all’inizio del nuovo anno, denominato ‘10 giorni di preghiera’” si legge nella dichiarazione “Invitiamo tutte le chiese a sostenere la famiglia del sindaco con le loro preghiere. Chiediamo al nostro Signore, Gesù Cristo, di aiutare la famiglia Adamowicz a sopportare il grande dolore in questi momenti difficili. Invitiamo inoltre la famiglia della chiesa a pregare perché sia ristabilito l’equilibrio nel dialogo sociale e politico nella nostra patria e il rispetto reciproco tra tutti i partecipanti a questo dialogo, indipendentemente da eventuali differenze tra di loro”.
La dichiarazione conclude: “Il nostro Salvatore, Gesù Cristo, ha dato la sua vita perché vivessimo oggi con la speranza del suo ritorno e il ripristino della vera giustizia. Fino ad allora, chiediamo alla nostra intera società, qui in Polonia, di abbandonare ogni forma di violenza, compresa quella verbale, per preservare la pace e dedicare i prossimi giorni a una riflessione profonda. Ci impegniamo anche noi ad essere un esempio”.
[Foto: Rudolf H. Boettcher/Creative Commons]