Notizie Avventiste – L’acqua di fiumi e torrenti esondati ha allagato campi e centri abitati e portato di nuovo devastazione in Emilia-Romagna e nelle Marche. A quattro giorni dall’alluvione, la situazione è ancora complicata. Quando le acque si sono ritirate, i vigili del fuoco hanno provveduto al liberare le strade, rendendole di nuovo agibili. Questo ha permesso a diversi sfollati di rientrare nelle loro case e iniziare la conta dei danni e il lavoro di pulizia.
L’agenzia umanitaria avventista Adra è presente sul territorio, in particolare a Forlì e a Cesena, e si è resa subito disponibile per offrire aiuto.
“Probabilmente ci verrà data la possibilità di contribuire con la pompa idrovora che abbiamo a disposizione e poter fare degli interventi nelle case private e nelle cantine per liberarle dall’acqua velocemente” ha spiegato Dag Pontvik, direttore di Adra Italia, ai microfoni di radio Rvs lo scorso 20 settembre.
Le aree italiane sono state tra le ultime a essere colpite dal ciclone Boris che ha prima imperversato in Europa centrale e orientale, portando anche lì inondazioni e devastazione. Le piogge intense hanno provocato l’innalzamento del livello dell’acqua dei fiumi che sono esondati.
Adra è attiva in diverse realtà sia con interventi nell’emergenza sia per portare conforto e speranza alle persone colpite.
In Romania, una parte dell’équipe locale di Adra, insieme a oltre 62 volontari, è intervenuta per distribuire beni di prima necessita, come olio, alimenti in scatola, pasta, prodotti per l’igiene e la pulizia.
Adra Ungheria è presente a Százhalombatta, dove si è lavorato per innalzare e rinforzare la diga di fronte al ristorante KlubSirály.
Adra Austria ha finanziato l’acquisto di un gommone di salvataggio per i vigili del fuoco volontari di Hoheneich. L’imbarcazione, appositamente rinforzata per intervenire in una situazione così difficile, si aggiunge all’equipaggiamento dei pompieri che possono così cercare e salvare le persone in modo più efficiente.
In questa prima fase degli interventi in Europa, Adra aiuta più di 700 famiglie, mentre prepara altre iniziative di soccorso.
Clicca qui per ascoltare l’intervista di Rvs al direttore di Adra Italia.
Per sostenere l’opera di Adra in questa emergenza, è possibile donare sul conto corrente bancario IBAN: IT 95 E 01030 03203 000000866909 causale “Alluvioni in Europa”.
Scopri di più sull’agenzia umanitaria, gli interventi e i progetti, sul sito: adraitalia.org