I paesi sulla rotta dei Balcani sono sopraffatti dal numero degli arrivi e i bisogni sono grandi.
APD/Notizie Avventiste – Il flusso di rifugiati verso l’Europa è in corso da mesi e sembra essere senza fine. I paesi sulla rotta dei Balcani sono sopraffatti dalla quantità di persone in arrivo e le esigenze sono grandi. Con l’inverno che avanza rapidamente, aumenta la sofferenza della gente che arriva non sufficientemente vestita e soprattutto i bambini patiscono le temperature in calo.
ADRA Serbia ha risposto presto al problema e ha aperto un centro di informazioni in un punto di transito a Belgrado. I rifugiati ricevono informazioni dettagliate sui propri diritti e doveri. Squadre mobili, che sono regolarmente al lavoro a Belgrado, diffondono in maniera più capillare questo servizio.
Con l’avvicinarsi della stagione invernale, molti rifugiati evitano di fermarsi a Belgrado per raggiungere il Nord prima possibile. Il sostegno da parte delle agenzie serbe si concentra sul confine con la Croazia. Pochi si preoccupano dei valichi di frontiera di Macedonia e Bulgaria.
Team mobili distribuiscono vestiti e scarpe invernali e articoli per l’igiene ai profughi al confine con la Macedonia. Inoltre, come avviene con il centro informazioni di Belgrado, i rifugiati ricevono informazioni sui loro diritti e doveri. Il personale è accompagnato da traduttori preparati per parlare con i rifugiati in modo da essere sicuri di dare alle persone tutto l’aiuto di cui hanno bisogno.
Molti sono esausti per il viaggio e sono spesso traumatizzati quando arrivano in Serbia. Oltre all’assistenza di base (prodotti alimentari, per l’igiene e per l’inverno), hanno anche bisogno di cure mediche e sostegno psicologico.
ADRA Serbia invia i suoi team mobili nella regione di Presevo, vicino al confine con la Macedonia. Le squadre sono composte di almeno due persone: un traduttore e un assistente sociale. Grazie alle competenze linguistiche, il team può instaurare un rapporto di fiducia con le persone e trasmettere informazioni adeguate sui loro diritti e doveri. In seguito a questo contatto, le squadre sanno sempre esattamente quali sono le esigenze dei rifugiati.
I migranti hanno disperato bisogno di articoli per l’igiene, di giacche impermeabili, stivali o coperte. La squadra acquista piccole quantità di prodotti per evitare lo spreco e poter subito avere sempre gli articoli necessari secondo le reali esigenze delle persone da soccorrere.
Tutti i volontari delle squadre mobili di ADRA sono addestrati a riconoscere i sintomi di stress e traumi. Pertanto, possono, se necessario, inviare le persone presso le istituzioni competenti in Serbia, per ricevere l’assistenza di cui hanno bisogno.