Paola Visigalli – Sabato 12 Aprile, le luci sul palco dell’Alfa Teatro di Torino si sono spente da poco e lo sciame di scout vocianti che l’ha popolato per un giorno si è appena disperso nel tiepido pomeriggio primaverile, portando con sé il ricordo di canti, sorrisi, applausi e bei momenti passati con tanti amici.
Questo appuntamento di primavera ormai è diventato una consuetudine: siamo arrivati alla VI edizione del Concorso nazionale di Disegno e Pittura promosso dall’Aisa di Torino con il contributo dei fondi della Regione Piemonte, e oggi, 12 aprile, c’è stata la premiazione.
Sono arrivati ragazzi da tutto il Campo Nord, accompagnati da familiari e amici, ed eravamo circa in trecento ad accalcarci nella sala del teatro in trepidante attesa della premiazione.
Quest’anno il tema del concorso era «Scendi in campo con Gesù»… ovvero, la squadra di Gesù: i suoi dodici apostoli, fulgido esempio di lavoro d’equipe; la squadra come elemento vincente rispetto al singolo, la forza derivante dall’unione dei talenti di ognuno.
Questo soggetto è stato ripreso anche dall’ospite d’onore, past. Stephan Sigg, direttore dei GA della Divisione Intereuropea, che ha tenuto la parte spirituale, tradotto dal past. Franco Mosca. Con la sua simpatia, il suo sorriso contagioso, la sua gestualità quasi… italiana, i suoi «esperimenti», Stephan ha saputo catturare l’attenzione del giovane e irrequieto pubblico, e mantenerla viva nel corso della mattinata.
Nella pausa pranzo abbiamo approfittato della bella giornata per accamparci sulla riva del Po, in un vicino parco cittadino, e goderci aria, sole e la compagnia degli amici.
La premiazione vera e propria ha avuto luogo nel pomeriggio, alle 15.00, è stata introdotta da Anita Minò, membro della giuria del Concorso, e presentata dal past. Ignazio Barbuscia.
Il concorso, nato per sostenere iniziative di solidarietà, quest’anno è dedicato al progetto: Sos. Scuole, di Reach Italia. Si tratta di rendere sicure – o di costruirle ove non ve ne siano – scuole in diversi paesi africani dove opera Reach Italia: Burkina Faso, Mali, Niger, Guinea Bissau.
Ai vincitori, divisi per categorie secondo la fascia d’età, sono stati assegnati numerosi premi, tra applausi scroscianti e foto ricordo. I lavori sono stati davvero tanti, alcuni arrivati da lontano (uno addirittura da Bucarest!), fatti con svariate tecniche e modalità espressive: disegno, pittura, collage, foto, video, scultura. Una cosa in comune: creatività e interessante sviluppo del tema della Squadra, spesso realizzato con grande originalità.
Al termine della cerimonia la coloratissima esposizione di lavori è stata messa a disposizione del pubblico dietro richiesta di offerta libera destinata al progetto Sos Scuole. È in questo modo che i nostri scout collaborano al progetto di solidarietà e, come in tutte le squadre che si rispettano… l’unione fa la forza, e con il piccolo contributo di ognuno realizzeremo un aiuto importante per tanti ragazzi africani. Che il Signore possa benedire i nostri sforzi e allo stesso tempo far crescere nei nostri ragazzi il desiderio di scendere in campo scegliendo Gesù come allenatore della loro squadra.