Le Parole di Dio incontrano popoli, culture e religioni. In programma una maratona di eventi culturali, spirituali e sociali.
Notizie Avventiste – Bibbia Festival sarà presentata sabato 28 marzo, nella chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Cesena. È la maratona di incontri 2015 che la comunità avventista cesenate organizza per contribuire alla crescita culturale e spirituale della città, con eventi religiosi, artistici e sociali. Dal 28 marzo e fino a giugno, saranno organizzate conferenze, tavole rotonde, momenti di riflessione, concerti, mostre, cineforum e serate conviviali.
Non mancherà la tradizionale lettura non stop del Nuovo Testamento nei due giorni che precedono la Pasqua; seguita subito dalla Bibbia itinerante, che già dal 5 aprile comincerà a fare tappa in diverse parrocchie cattoliche e chiese evangeliche nel territorio del Comune.
Avvalendosi del contributo dell’8xmille avventista e della collaborazione dell’Istituto avventista di cultura biblica, della Società Biblica in Italia e del Museo interreligioso di Bertinoro, Bibbia Festival prende il via, subito dopo la presentazione della maratona di eventi, con il primo appuntamento dal titolo “Le 10 parole di libertà”. Sarà un incontro-dialogo che si terrà presso la chiesa cristiana avventista di Cesena (in via C. E. Gadda 300), sabato 28 marzo alle ore 10.30. Saranno ospiti speciali Paolo Ricca, pastore e teologo valdese; Giuseppe Marrazzo, pastore avventista.
Per saperne di più sulla serie di eventi, Notizie Avventiste ha rivolto alcune domande a Gionatan Breci, pastore della chiesa cristiana avventista di Cesena.
Notizie Avventiste: Che cos’è e come è nata Bibbia Festival?
Gionatan Breci: Bibbia Festival nasce dalla ricerca di ciò che potrebbe interessare le persone nel nostro territorio. Guardandoci un po’ intorno vediamo quanto le piazze siano popolate in occasione di sagre o eventi a tema, che spesso sono occasioni in cui la gente si rilassa e fa festa. Nel periodo del Festival di Sanremo abbiamo pensato: perché non organizzare un festival che abbia lo scopo di far conoscere il mezzo che rende testimonianza di Dio (Giovanni 5:39)? Ecco allora il titolo: Bibbia Festival. Una festa nella quale la Bibbia è protagonista, evidenziando come, nel nostro paese, possa essere uno strumento che favorisce l’incontro e il dialogo su ciò che è comune a tutti gli esseri umani: il senso di Dio!
N. A.: Lo scorso anno avete organizzato una serie di eventi sul tema della speranza. Perché quest’anno l’accento è sulla Scrittura?
G. B.: Il titolo di questa prima edizione è: Le Parole di Dio incontrano popoli, culture e religioni. Quest’anno si è scelto la Scrittura perché nell’opinione comune rappresenta, in qualche modo, una tappa importante dalla quale partire per cercare le origini di quel senso di Dio che ognuno si porta dentro. Oltre al fatto che in essa sono racchiuse le origini del cristianesimo.
N. A.: Si inizia sabato con un seminario su “Le 10 parole di libertà”. Di che cosa si tratta?
G. B.: “Le 10 parole di libertà” fanno riferimento ai dieci comandamenti, dei quali si è spesso abituati a dare una lettura limitante, invece racchiudono un infinito senso di libertà. Arricchiti dal coinvolgimento emotivo di Roberto Benigni, nella recente presentazione dei dieci comandamenti su Rai uno, abbiamo voluto invitare il past. Paolo Ricca che ha scritto il libro dal quale Benigni ha tratto ispirazione e parte della sua presentazione.
Queste 10 parole si adagiano perfettamente tra i valori umani universali, perciò incontrano i popoli, le culture e le religioni. Per questo abbiamo scelto un ospite d’eccezione come Paolo Ricca, che terrà la predicazione del sabato mattina e il momento di dialogo nel pomeriggio, alle ore 16.00, coadiuvato dal past. Giuseppe Marrazzo.
N. A.: Bibbia Festival è una maratona di iniziative. Puoi ricordarne alcune?
G. B.: In questa prima edizione di Bibbia Festival, abbiamo inserito momenti che favoriscono l’incontro, il dialogo e la riflessione tra le chiese cattoliche, le chiese evangeliche, la comunità islamica e le autorità civili del nostro comprensorio, attraverso conferenze che possano amplificare il nostro senso di Dio, momenti conviviali tra le culture, l’incontro e l’amicizia, lo sport tra nazioni, i concerti gospel, le mostre sulla Bibbia e la sua storia, la mostra di quadri nella quale 13 artisti romagnoli esprimeranno come l’arte diviene simbolo di spiritualità.
Tutto questo è Bibbia Festival, momenti di festa e di incontro di Dio nella diversità!