Presente anche il past. Stefano Paris, presidente della Chiesa avventista italiana, alla cerimonia di insediamento al Quirinale
Notizie Avventiste/Davide Romano – L’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno (Uicca), augura al nuovo Presidente della Repubblica Italiana, on. prof. Sergio Mattarella, un proficuo lavoro al più importante incarico che la nazione possa affidare. Mai come in questo caso, a un ricco conferimento di onori corrisponde un grave carico di oneri. Le doti di discrezione, sapienza, abilità giuridica comunemente riconosciute all’on. prof. Sergio Mattarella, e il suo spessore umano e politico, certamente torneranno preziosi nel rappresentare al meglio l’Italia nelle sue vicende interne e nei più qualificati ambiti internazionali.
Auspichiamo che ogni singolo cittadino di Italia e ogni singola istituzione civile e religiosa, si senta interpellata ad alleviare e agevolare i compiti del Presidente, al fine di non ricadere nel solito vizio italico di chiedere alle migliori intelligenze civiche e politiche del paese virtù eroiche di cui davvero un paese normale non dovrebbe aver bisogno. La chiesa avventista si impegna a pregare, quotidianamente, affinché luminosi consigli e feconde energie spirituali vengano accordate al nostro Presidente della Repubblica.
Alla cerimonia di insediamento al Quirinale, era presente anche il past. Stefano Paris, presidente dell’Uicca, che è stato colpito dalla semplicità del presidente Mattarella e dalla parte del suo breve discorso in cui ha evidenziato la necessità di ricreare una unità nel paese non solo economica ma di intenti.
“Sono entusiasta di aver partecipato alla cerimonia di insediamento del XII Presidente della nostra Repubblica”, ha affermato il past. S. Paris. “È stato un privilegio conoscere di persona il presidente Sergio Mattarella che lavora con impegno e consacrazione e che si è speso per la giustizia e il diritto. Inoltre è stata un’emozione perché ero in una sala in cui si è fatta la storia d’Italia”.
La cerimonia si è svolta nella sala dei corazzieri, dove tanti eventi storici si sono susseguiti negli anni “e questa volta c’era una rappresentanza anche della Chiesa cristiana avventista”, ha aggiunto Paris.
“È stato un privilegio anche perché penso alle diverse persone delle varie confessioni e della mia Chiesa che negli anni hanno lavorato con le istituzioni costruendo ponti e creando relazioni durature. Penso ad esempio a quanti si sono impegnati per arrivare a firmare l’Intesa con lo Stato italiano, divenuta poi legge; o al fatto che varie personalità con le quali ho parlato oggi, per esempio gli onorevoli Boldrini e Renzi e la senatrice Finocchiaro, mi hanno detto di conoscere la Chiesa avventista. L’augurio che faccio è che possiamo continuare a essere attenti a curare le relazioni e a creare rapporti di amicizia ai livelli più alti, per far sì che anche la voce delle minoranze sia ascoltata”, ha concluso il past. Paris.
(Foto: it.euronews.com)