Porterà i segni della crisi Covid-19 la cerimonia prevista per il 19 e il 20 giugno, a conclusione di un anno accademico “senza confronti”.
Lina Ferrara – Inizierà la sera di venerdì 19 e proseguirà sabato 20 giugno la cerimonia di chiusura dell’anno accademico dell’Istituto Avventista di Cultura Biblica (Iacb) “Villa Aurora” di Firenze. L’evento porterà i segni della pandemia e rifletterà le conseguenze della crisi Covid-19 sull’offerta formativa del campus.
“È stato veramente un anno senza confronti” ha commentato Gioele Murittu, amministratore dello Iacb “Appena è scattato l’allarme pandemia, la maggior parte degli studenti stranieri del corso di lingua e cultura italiana sono rientrati a casa propria. Quelli della Facoltà di teologia sono rimasti ma non sono più intervenuti in classe.
Abbiamo dovuto riorganizzare il servizio mensa per continuare a offrire i pasti a coloro che sono rimasti nel campus, garantendo la loro sicurezza e quella degli operatori. Nonostante la chiusura forzata, in pochi giorni siamo riusciti a trasferire l’insegnamento sulle piattaforme digitali. Questo ha implicato un notevole impegno di riprogrammazione dell’insegnamento e di predisposizione della struttura ma ci ha permesso di ridurre almeno parzialmente i danni.
Devo dire che i docenti e il resto del personale hanno reagito positivamente alla situazione e per questo siamo loro particolarmente riconoscenti. Stiamo valutando le perdite economiche che, presumo, saranno ingenti, ma come amministratore credente confido nella provvidenza che il Signore non ci ha mai fatto e non ci farà mancare”.
L’offerta formativa dello Iacb comprende la Facoltà di teologia, le cui lauree sono riconosciute dallo Stato; il Dipartimento di Lingua, Cultura e Arte Italiana, frequentato da studenti di Paesi europei e del mondo; il Master di primo livello in Fundraising, comunicazione e management per gli enti ecclesiastici e le organizzazioni religiose.
“È stato un anno funestato da questa pandemia” ha evidenziato anche Davide Romano, direttore dello Iacb “con difficoltà molto concrete. Però abbiamo cercato di salvaguardare tutti gli aspetti inerenti la didattica e la vita nel campus nella maniera più ottimale possibile”.
Prevista inizialmente nel mese di maggio, la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2019-2020 è stata rinviata al fine settimana di giugno.
“Sarà una cerimonia nel solco delle precedenti” ha detto il direttore “L’occasione per ricordare insieme i momenti belli e anche le difficoltà che si sono vissuti. Ovviamente quest’anno avremo una narrazione meno allegra perché all’inizio del secondo trimestre siamo stati colti da questa situazione di pandemia”.
Il contributo culturale dello Iacb nel territorio è longevo. Quest’anno l’Istituto compie 80 anni. Lo aveva ricordato il direttore durante la visita della viceministra del Miur, Anna Ascani, il 5 febbraio, poco prima del lockdown. “È una realtà molto vivace, in grado di sviluppare i talenti dei ragazzi e delle ragazze che vengono qui e che qui trovano la propria dimensione”, aveva affermato la viceministra in quella occasione
L’Istituto Avventista di Cultura Biblica ha sede in via del Pergolino 12, nella zona Careggi del capoluogo toscano. È un’istituzione della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno e fa parte dell’ampia rete mondiale di scuole e università della denominazione.