Notizie Avventiste – “Dobbiamo tutti procedere nella stessa direzione, utilizzando entrambe le corsie della strada: la corsia della capacità di amare tutti incondizionatamente e la corsia del sostenere i principi divini sulla sessualità, senza tentennamenti”. Lo ha affermato il past. Mario Brito, presidente della Regione intereuropea (Eud) della Chiesa avventista, durante la Conferenza sulla comprensione biblica della sessualità, tenuta a fine ottobre a Plovdiv, in Bulgaria. L’evento, organizzato dall’Eud, ha riunito i dirigenti della denominazione, i direttori dei dipartimenti e i rappresentanti di varie istituzioni avventiste del territorio della Regione, che hanno affrontato il tema con un approccio pastorale e biblico, come riferisce il servizio stampa Eud News.
Tre giornate tematiche
Il convegno è stato suddiviso in tre giornate tematiche. Il primo giorno si è concentrato sui fondamenti biblici della sessualità e ha fornito una prospettiva sull’ideale biblico, sulla sua importanza all’interno della relazione spirituale tra l’umanità e Dio, e sulle conseguenze e le implicazioni delle decisioni che non si conformano a questo ideale.
Nella seconda giornata, l’attenzione si è spostata sui servizi dei ministeri della Chiesa, in particolare riguardo alla pastorale, alla famiglia e all’educazione. Sono state discusse le strategie per sostenere gli individui e le famiglie nei loro percorsi emotivi e spirituali, nonché per supportare le istituzioni ecclesiali nell’affrontare le realtà e le sfide attuali. Spazio è stata data alla discussione, sia in plenaria sia in gruppi, in cui esperti e dirigenti hanno condiviso prospettive, esperienze e approcci volti a rafforzare il messaggio e i valori morali, etici e spirituali della Chiesa nelle diverse fasce d’età, strutture familiari e contesti sociali.
Il terzo giorno è stato dedicato alla discussione sull’interazione tra Chiesa e società, in particolare per quanto riguarda le questioni giuridiche e le sfide culturali. Questa giornata ha offerto un forum per esaminare il ruolo della Chiesa nella società moderna, le problematiche poste dalle diverse visioni sociali sulla sessualità e la polarizzazione nel discorso pubblico su questi temi. Le discussioni hanno anche affrontato questioni pratiche relative al dialogo e all’interazione con individui e comunità appartenenti a minoranze sessuali, nonché il panorama giuridico sempre più complesso e le questioni riguardanti i diritti umani, con l’obiettivo di promuovere una posizione cristiana che sia amorevole ma ferma nel sostenere i principi divini. L’obiettivo dovrebbe essere quello di esprimere un atteggiamento cristiano amorevole pur aderendo ai principi biblici, ha affermato Eud News.
Testimonianze e obiettivi
A rappresentare la Chiesa mondiale, era presente la vicepresidente Audrey Andersson che ha contribuito alla discussione insieme con altri relatori della denominazione. Il Biblical Research Institute (Istituto di ricerca biblica) ha avuto una forte presenza e ha offerto un supporto biblico accademico alle discussioni. Il programma del convegno includeva anche alcune testimonianze personali che hanno illustrato la complessità e le diverse dimensioni umane (fisica, mentale, emotiva, sociale e spirituale) in relazione alla sessualità. Queste testimonianze hanno riguardato le storie dei partecipanti con la sessualità, le loro famiglie e comunità, riflettendo la conoscenza o le esperienze in casi di relazioni gay e lesbiche, transizioni di genere, domande sull’identità e il rapporto con Dio e la Chiesa, aggiungendo una prospettiva unica, umana e reale all’evento.
Il dott. Richard Davidson, professore all’Andrews University Theological Seminary, ha guidato i momenti di preghiera. In tre presentazioni, Davidson ha esaminato la sessualità alla luce di brani biblici dell’Antico Testamento, iniziando con il racconto della creazione nel libro della Genesi, passando per il Cantico dei Cantici e culminando con il libro di Osea, testi in cui l’amore e il perdono di Dio sono illustrati attraverso l’immagine del matrimonio.
Con questo convegno, la Regione intereuropea della Chiesa ha voluto far luce sui fondamenti biblici della sessualità e offrire supporto spirituale e pratico per le sfide di oggi. L’atmosfera degli incontri rifletteva l’impegno al rispetto, lo spirito di accoglienza e l’affermazione dei principi contenuti nella Bibbia, cercando sempre un collegamento credibile tra la comprensione dei tempi, l’amore per gli altri e l’adempimento della missione della Chiesa, ha concluso Eud News.
[Foto: Eud News]