Ha preso il via lunedì 11 novembre, a Varsavia, la diciannovesima sessione della Conferenza sul Clima dell’ONU (Conference of the Party – Cop 19). Sono presenti i delegati dei governi di 190 paesi del mondo e, con essi, anche i delegati delle associazioni ambientaliste che seguono i lavori. Proprio lunedì 11 novembre, a Varsavia, il capo della delegazione delle Filippine ha annunciato di voler digiunare fintanto che non arriveranno segnali di concrete azioni dalla Conferenza ONU. Molti rappresentanti della società civile e giovani hanno annunciato di voler fare lo stesso, per solidarietà con il popolo filippino colpito dalla strage provocata dagli effetti dal tifone Haiyan. Ci sono stati segnali di risposta a questa azione eclatante? In generale quali temi sono stati finora discussi durante i lavori? Quasi in simultanea con l’apertura della Conferenza sul Clima dell’ONU, è stato reso noto dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) il rapporto ‘World Energy Outlook 2013’. Sottolinea, ancora una volta, l’importanza di muoversi verso le energie rinnovabili per evitare future emissioni di gas serra che potrebbero rendere la situazione planetaria molto difficile. Quali sono le richieste del WWF a questa diciannovesima Conferenza dell’ONU sul clima? Quali cambiamenti bisogna operare? Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia WWF Italia, in questo momento alla Conferenza di Varsavia.

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