Giuseppe Marrazzo – Dal 31 luglio al 14 agosto, 25 studenti hanno partecipato attivamente al corso di formazione pratica che si tiene ogni anno a «Villa Aurora», l’Istituto avventista di cultura biblica di Firenze. Un campo-studio particolarmente interessante, a detta degli allievi, perché «cambia la vita», «aiuta a prendere grandi decisioni», «permette di acquisire gli strumenti utili per annunciare il messaggio di Gesù», «facilita l’esperienza dell’unità nella diversità…», per citare solo alcune affermazioni rilasciate alla fine dell’esperienza.
Dal momento che siamo giunti alla XVI edizione quest’anno, per la prima volta, abbiamo avuto la presenza di alcuni figli di precedenti corsisti e forse altri verranno anche l’anno prossimo. Come ogni anno, l’arricchimento spirituale non dipende solo dai corsi che vengono presentati, ma anche dalla comunione fraterna e dall’amicizia che si instaura fra i diversi corsisti, e perdura negli anni. La conclusione più sconvolgente, che continua sempre a stupirci in modo positivo, è che tutti hanno maturato l’idea che possiamo, anche nel XXI secolo, re-innamorarci della Parola. Ne sono più che felice!