Daniele in breve. Chiarezza storica ed evangelica nel giorno del giudizio
28 Novembre 2016

Bibbia scorcioFrancesco Zenzale – “Io continuai a guardare e vidi collocare dei troni, e un vegliardo sedersi. La sua veste era bianca come la neve e i capelli del suo capo erano simili a lana pura; fiamme di fuoco erano il suo trono, che aveva ruote di fuoco ardente. Un fiume di fuoco scaturiva e scendeva dalla sua presenza; mille migliaia lo servivano, diecimila miriadi gli stavano davanti. Si tenne il giudizio e i libri furono aperti. Io guardavo ancora, a motivo delle parole arroganti che il corno pronunciava; guardai fino a quando la bestia fu uccisa e il suo corpo distrutto, gettato nel fuoco per essere arso” (Dn 7:9-11).

Daniele ci offre la certezza che l’arrogante piccolo corno che fluisce dalla quarta bestia incarnandone tutta la sua mostruosità, che avrebbe contraddistinto la storia con la sua attività geo-politica-religiosa, tale da manomettere la legge di Dio e perseguitare i santi, sarà giudicato, “distrutto e gettato nel fuoco per essere arso” (7:11, 25-26).

Questa è una rassicurante notizia. Il piccolo corno che per secoli ha rivestito la sua inimicizia nei confronti di Dio con un’attraente religiosità, fuorviando milioni di uomini e donne, finalmente è smascherato. Tutti avranno modo di capire quanto l’apparenza inganni. Anche gli angeli! Il trionfo della verità storica ed evangelica è assicurato.

Ci sono delle verità storiche ed evangeliche che solo la profezia biblica è in grado di evidenziare e prevedere. I pochi in grado di afferrarle devono riconoscere che la piena comprensione appartiene a Dio. I molti, a causa di un contesto religioso contaminato dal peccato e dall’umana fragilità caratterizzata dalle interazioni socio-educative-religiose che hanno contraddistinto l’esistenza, non riescono a distinguere l’inganno che si annida nella devozione propinata dal piccolo corno.

La religione è sempre stata un ottimo contenitore per camuffare l’errore, l’ipocrisia e il peccato. In tal senso l’inosservanza evangelica continua a essere percepita come verità. Questo vangelo che viene dal basso, travestito con solenni e ripetitivi riti cultuali, non lo si può confutare, perché riposa sulla convinzione che il falso sia vero.

Al contrario, la buona notizia della salvezza, che viene dal cielo (Ap 14:6), è semplice e non ha bisogno di liturgie e di celebrazioni, ma di essere vissuta nel quotidiano. Agli esseri umani, però, dispiace che la verità sia semplice, perché contraddice la loro natura. Il peccato invece no, e questo per una ragione semplicissima: la verità, Gesù Cristo (Gv 14:6), esige che riconosciamo la nostra pochezza. Il peccato illude, facendoci credere di avere illimitate capacità (Gn 3:1-7); al contrario, la verità ridimensiona le nostre pretese.

Verrà il giorno in cui la luce del Vangelo risplenderà negli uomini di buona volontà e dal cuore puro che all’apparenza sembra contaminato da un cristianesimo a misura d’uomo. “Il popolo che stava nelle tenebre ha visto una gran luce; su quelli che erano nella contrada e nell’ombra della morte una luce si è levata” (Mt 4:16).

Per saperne di più: assistenza@avventisti.it

Condividi su:

Notizie correlate

4
Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Echi biblici attraverso una pietra spezzata

Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).

Tor Tjeransen

Intensificare la missione in Europa

Intensificare la missione in Europa

Quattro giorni di incontri in Portogallo per condividere esperienze e discutere nuove strategie con uno scopo comune: la crescita della chiesa nel vecchio continente. I dirigenti: “È necessario creare una cultura

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Chirurgia e ricerca medica nei secoli

Una leggenda metropolitana sostiene che in passato la Chiesa si oppose con veemenza alla dissezione dei cadaveri attraverso decreti medievali di proibizione o limitazione di tale pratica. Davvero è stato

Trieste. Battesimo

Trieste. Battesimo

Adriana Bulzis – Sabato 20 aprile, nella chiesa avventista di Trieste, Sara L., nipote del pastore emerito Michele Abiusi, è scesa nelle acque battesimali. Ha così testimoniato a parenti, amici

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Raduno Tea Sicilia 2024. Il Risveglio

Vincenzo Castro – Dal 12 al 16 giugno, nella stupenda cornice naturale di Vallegrande, a Piazza Armerina (EN), si svolgerà il Raduno della Terza età (Tea) della Sicilia, organizzato dalla

5

Pin It on Pinterest