La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in Nord America esprime dolore per quanto accaduto nello stato americano dell’Oregon.
Notizie Avventiste/NADnews – Il presidente della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in Nord America, Daniel R. Jackson, ha rilasciato la seguente dichiarazione il 2 ottobre, dopo la sparatoria avvenuta all’Umpqua Community College di Roseburg, in Oregon:
“La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in Nord America ha il cuore spezzato perché ancora una volta un uomo armato ha preso nove vite preziose, sparando in una scuola affollata. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle persone uccise, ai molti feriti, agli studenti, ai docenti e al personale dell’Umpqua Community College. Preghiamo anche per loro e per la comunità di Roseburg che vive nell’angoscia a causa di questa tragedia.
È difficile credere che una grande nazione come gli Stati Uniti debba nuovamente piangere la perdita di figli di Dio le cui vite sono state insensatamente tolte dall’autore di una fucilazione di massa. Sicuramente, questa nazione, che è diventata un faro di speranza e di opportunità per decine di persone, può essere un paese in cui tutti si sentano al sicuro dalla violenza delle armi da fuoco.
È tempo che la nostra società si impegni in una conversazione aperta, onesta, civile e produttiva per trovare soluzioni che mettano fine una volta per tutte alla violenza prodotta dalle armi. Preghiamo che questa tragedia porti il tanto necessario cambiamento e si affronti la pandemia della violenza armata.
Preghiamo per il giorno in cui bambini e adulti possano frequentare la scuola senza paura. Preghiamo per il giorno in cui, come promette il profeta Isaia, ‘trasformeranno le loro spade in vomeri d’aratro, e le loro lance, in falci; una nazione non alzerà più la spada contro un’altra, e non impareranno più la guerra’ (Is 2:4)”.