La Bibbia ci parla di un dialogo che avviene tra Gesù e i due malfattori crocifissi accanto a lui: «Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!”. Ma l’altro lo rimproverava, dicendo: “Non hai nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male”. E diceva: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!”. Ed egli gli disse: “Io ti dico in verità, oggi tu sarai con me in paradiso”» (Luca 23:39-43). Anche noi oggi possiamo comportarci come questi due uomini. C’è un solo approccio, però, che ci porta più vicini a Dio.
Alessia Calvagno ne ha parlato con il pastore avventista Nicolò D’Elia.
Podcast: Apri in un’altra finestra | Download (Duration: 11:15 — 15.5MB)
Podcast: Play in new window | Download