Stefano Losio – Erano sei anni che nella nostra comunità non si celebrava un matrimonio! L’attesa si è interrotta domenica 12 maggio, quando Noemi Avarello e Giovanni Recchia, già uniti civilmente, hanno chiesto di poter suggellare la loro scelta di unirsi per la vita nella nostra chiesa con una funzione religiosa. Lei compirà ventuno anni a luglio ed è figlia di una famiglia avventista, mentre lui è avviato sulla strada della sua ricerca di una dimensione spirituale. Tutti noi speriamo che il loro cammino di coppia possa essere benedetto e protetto dal Signore, così come espresso nel messaggio che il past. Roberto Iannò ha dedicato ai due giovani.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen