Romina Garelli – Il 13 febbraio, la nostra comunità ha avuto il piacere di ascoltare il fratello Armando Fabbri, proveniente da Firenze. Il silenzio nella sala e l’apertura del libro della Parola, sono stati l’incipit del sermone, sviluppato sul significato del testo tratto da Romani 11:6. Essere partecipanti assidui della chiesa non garantisce la salvezza. Il fratello Armando ha ricordato che «la mente oziosa è il laboratorio sempre attivo di Satana». Il suo messaggio ci ha invitato a rimanere attivi per lavorare nella vigna del Signore. In realtà, siamo tutti sacerdoti chiamati a collaborare per la salvezza di chi ancora non conosce Cristo e a condividere questa grande speranza.