ANN/Maol – Gli avventisti di Kumamoto, in Giappone, sono impegnati ad aiutare i loro vicini a ritornare alla normalità, dopo i terremoti che hanno interessato il paese lo scorso aprile.
Nell’arco di 28 ore la città giapponese era stata colpita da un sisma di magnitudo 6.5, seguito da un altro di magnitudo 7.3. Le forti scosse hanno distrutto oltre 36 mila edifici, causato la morte di 66 persone e il ferimento di 1.500 cittadini.
Il giorno seguente a questo ultimo forte sisma, avvenuto il 16 aprile, i membri della chiesa avventista di Kumamoto hanno iniziato a ricevere provviste per aiutare le famiglie colpite. Da allora, hanno ripulito le case danneggiate e distribuito viveri e altri generi di prima necessità, tra cui l’acqua. La chiesa ha anche speso 300 mila Yen (oltre 2.500 euro) per aprire un magazzino di stoccaggio in caso di un nuovo terremoto.
Un pastore locale ha detto: “Ora, sappiamo di certo il motivo per cui esiste la nostra chiesa in questa città. Vorremmo preparare le persone al ritorno di Cristo e indicare loro la strada per il regno eterno”.
Pastori e membri hanno incoraggiato gli abitanti a mettere la loro fiducia in Dio e ciò potrà anche aiutarli a riprendersi dalla tragedia.