Progetti sociali in Brasile utilizzano la Scrittura e offrono molto di più del semplice insegnamento scolastico basilare.
Notizie Avventiste – Nella Giornata internazionale dell’Alfabetizzazione, stabilita l’8 settembre dall’Unesco (Organizzazione dell’Onu per l’educazione, la scienza e la cultura), la Chiesa avventista ha ricordato il suo impegno a sostegno di questo diritto umano fondamentale. Si stima che nel mondo vi siano 763 milioni di giovani e adulti analfabeti. Nei Paesi a basso o medio reddito, il numero di bambini di 10 anni che non sa leggere è aumentato dal 57% nel 2019 al 70% nel 2022, e questo anche a causa del Covid-19 e delle guerre.
La Bibbia nell’alfabetizzazione
Coloro che non hanno avuto l’opportunità di andare a scuola affrontano numerose sfide e difficoltà, per questo la Chiesa avventista incoraggia azioni sociali e educative. In tutto il mondo, i volontari della denominazione lavorano per aiutare gli altri. Il Brasile non fa eccezione. Vogliamo condividere due progetti di alfabetizzazione che sono speciali. A Planaltina, città del Distretto Federale, i membri della comunità avventista organizzano corsi serali per adulti. Fin qui tutto normale, si direbbe. Ma la particolarità di questa iniziativa è che le persone imparano a leggere e a scrivere usando la Bibbia come libro di testo. In questo modo i versetti della Scrittura, oltre a insegnare, possono trasformare anche la vita.
A Uberlândia, città del Minas Gerais, i volontari della chiesa raccolgono più materiale didattico possibile, per portarlo a chi ne ha bisogno. È il progetto “Alfabetizzazione con Gesù” che si rivolge alle persone alcolizzate e senza fissa dimora. Oltre a insegnare a leggere e a scrivere, il progetto prevede accoglienza, inclusione e sviluppo sociale, con l’obiettivo di dare agli studenti le competenze per una piena partecipazione alla società.
La Giornata internazionale dell’alfabetizzazione è stata istituita nel 1967 con lo scopo di incoraggiare progetti e azioni perché tutti escano dall’analfabetismo.