Guardare a Dio e ai giovani. Parla il nuovo direttore mondiale della gioventù
14 Luglio 2022

Notizie Avventiste – “Non merito questo incarico e ciò dimostra che Dio può puntare il dito su chiunque”. Lo sottolinea Busi Khumalo, da poco eletto direttore mondiale dei Ministeri Avventisti per la Gioventù, nel suo primo messaggio ai giovani. E aggiunge: “Quando vuoi servire Dio, puoi essere sintonizzato con la sua voce. Proprio come Samuele che Dio scelse quando era un ragazzino e viveva con l’anziano sacerdote Eli. Potresti sentirti troppo insignificante nella tua chiesa o ovunque tu sia, ma Dio può usare proprio te”.

Khumalo aveva sentito la chiamata al ministero in giovane età, racconta Wilona Karimabadi sul sito della Regione interamericana, ma lavorare con i giovani non era in cima alla sua lista dei desideri. In effetti, vi era stato un momento in cui anche la chiamata al ministero era stata messa da parte.

“Quando ho finito il liceo, ero un po’ confuso” afferma il neodirettore “Ho pensato che avrei dovuto avventurarmi nella medicina. Ma poi la chiamata al ministero è diventata molto più forte della medicina”.

Riferendosi al nuovo incarico spiega ridendo: "Non è mai stata la mia ambizione. Anni prima avevo detto a mia moglie di non avere le qualità per diventare direttore dei giovani. Ma Dio mi stava ascoltando e deve aver detto 'Gli darò una lezione'".

Il presidente dell’Unione avventista dell'Africa del sud lo chiamò a ricoprire il posto vacante di responsabile della gioventù. Khumalo non ne era certo, ma il presidente gli assicurò che Dio lo avrebbe aiutato. Non passò molto tempo e si innamorò del servizio che svolgeva e di quanto fosse meravigliosa la gioventù avventista. Il resto, come si suol dire, è storia.

Ma l'ultima cosa che Khumalo vuole è che i riflettori siano su di lui. A contare sono i giovani della chiesa, dice, e cosa Dio può fare tramite loro.

“Se consideriamo quelli che chiamiamo i nostri pionieri, Ellen White aveva solo 17 anni. La maggior parte dei nostri pionieri erano molto giovani” afferma Khumalo rivolto a ragazzi e ragazze “Quindi Dio può impiegarvi nella vostra particolare sfera d’influenza. E molti di voi sono davvero ricchi di talento. Vorrei lanciarvi una sfida. Siate disposti e sensibili alla voce calma e sottile dello Spirito Santo che chiama ognuno di voi a connettersi con Gesù. Mettetevi al servizio di Dio, perché questo è tutto ciò che riguarda i Ministeri Avventisti per la Gioventù”.

 

 

 

Condividi su:

Notizie correlate

Roma Appia. Chiusura anno scout

Roma Appia. Chiusura anno scout

Beatriz Ambrosetti – Siamo giunti alla fine del percorso annuale e, con la cerimonia d’investitura e il sermone tenuto dai nostri scout sabato 8 giugno, l’Aisa della comunità avventista di Roma Appia ha chiuso le attività per l’anno 2023-2024. È stata una giornata...

Culto evangelico Rai Radio 1. Separarsi per rimanere fratelli

Culto evangelico Rai Radio 1. Separarsi per rimanere fratelli

Domenica 23 giugno, alle 6.35 del mattino, potremo ascoltare una nuova puntata del Culto evangelico sintonizzandoci su Rai Radio 1. Simone De Giuseppe, pastore battista, terrà la predicazione intitolata “Separarsi per rimanere fratelli”, basata sul testo di Genesi...

Qual è lo scopo per cui Dio ci ha creati?

Qual è lo scopo per cui Dio ci ha creati?

La vita è un mistero affascinante e una sfida continua. Eppure, spesso, non ci accontentiamo semplicemente di viverla così com’è. Mihai Miron – Soprattutto in gioventù, la vita è vista sovente come insulsa, noiosa e poco attraente e, per darvi colore, le persone le...

Pin It on Pinterest