Stefania Sudano/Maol – Il Marciapiede Didattico (MD) conclude il suo tour siciliano 2019 a Ragusa, dal 10 al 12 dicembre, presso l’I.C. «Francesco Crispi». Il progetto ha coinvolto cinque classi di seconda media, per un totale di circa 120 ragazzi, con l’obiettivo di in-formare, educare, abbattere le barriere, superare i pregiudizi verso la disabilità e ogni forma di diversità.
La dirigente scolastica, prof.ssa Maria Grazia Carfì, ha espresso soddisfazione per l’opportunità, offerta ai suoi alunni, di usufruire di un progetto educativo così ben articolato e ha manifestato interesse a collaborare con noi anche successivamente.
Gli studenti della scuola media Crispi sono stati entusiasti e hanno seguito attivamente e con attenta partecipazione le tre fasi del progetto. Nella prima, svolta in aula, si affrontano temi quali la disabilità, la diversità, i pregiudizi, il mettersi nei panni degli altri. Nella seconda, si procede alla parte pratica del percorso esperienziale sul marciapiede in sedia a rotelle, per far comprendere che gli ostacoli, facilmente superabili da chi cammina a piedi, complicano invece la vita delle persone costrette in carrozzina, limitandone l’autonomia. Nella terza, grazie a un bel video, si riprendono i concetti già introdotti in classe. Durante tutto il format del Marciapiede Didattico i ragazzi hanno la possibilità di esprimere liberamente cosa provano e di condividere le loro esperienze su questi temi.
I questionari compilati da insegnanti e alunni mostrano che le tre giornate del progetto sono state apprezzate e hanno stimolato riflessione e sensibilizzazione.
L’ultimo giorno di permanenza del Marciapiede Didattico nella scuola, sono intervenuti anche l’assessore Giovanni Iacono, in rappresentanza del Comune di Ragusa che ha dato al progetto il patrocinio gratuito; la dott.ssa Gianna Miceli dell’Asp (Azienda sanitaria provinciale); e dalla dott.ssa Francesca Mangiapane, funzionario dell’Inail.
La realizzazione di questo progetto di Adra Italia, finanziato dall’8xmille della chiesa avventista, è stata possibile grazie a tutti i volontari; agli infaticabili Giorgio Bella e Carmela Cascone, referenti Adra a Ragusa; alla dott.ssa Stefania Sudano, pedagogista clinico, che ha parlato, guidato e interagito con i ragazzi nelle diverse fasi del progetto; all’associazione «Oltre l’ostacolo», nelle persone di Giovanni Brafa (vicepresidente), Marcello La Rosa, Pippo Carrubba (oro nel tiro con l’arco alle Paralimpiadi di Sidney 2000) e Giovannella Antoci, che hanno condiviso le loro personali esperienze sulla disabilità con i ragazzi.