Maria Montalti Evangelisti si è addormentata nel Signore
13 Febbraio 2014
Maria Montalti Evangelisti si è addormentata nel Signore
13 Febbraio 2014

Testata-Rettangolare-300x214Maol – Domenica 2 febbraio, alle ore 11.00, si è spenta Maria Montalti Evangelisti, moglie di Guerrino e mamma di Franco, pastore; di Lidia, impiegata presso la casa di riposo “Casa Mia”; di Anna, ex impiegata presso la casa editrice Adv; di Luigi, per diversi anni direttore del coro «Cantores Aurorae» a Firenze; e di Gabriella.

Membro della comunità di Cesena, Maria era nata il 9 luglio 1926.  Aveva conosciuto la chiesa cristiana avventista del 7° giorno in gioventù, negli anni difficili della storia italiana, ed era stata battezzata il 20 agosto 1945. Quattro anni dopo, il 1° maggio 1949, aveva sposato Guerrino Evangelisti.

Con il loro esempio, Maria e Guerrino hanno trasmesso l’amore per il Signore ai cinque figli che hanno rallegrato e benedetto il loro matrimonio.

Maria è stata una donna di famiglia, vivendo in una famiglia patriarcale di 14 membri, con i suoi cinque figli, in un’epoca in cui la tecnologia ancora non dava una mano alle donne nelle mansioni domestiche. E poi c’era il terreno da lavorare, la frutta da raccogliere.

«In chiesa si è occupata dei bambini, come monitrice della Scuola del Sabato», ricorda la figlia Lidia, «e svolgeva la “campagna autunnale” , vale a dire andava a vendere i giornalini dell’Osa per raccogliere i fondi per le missioni, insieme con mia suocera e gli altri fratelli e sorelle. Mi ricordo che ci portava con sé a Milano Marittima la domenica mattina, negli anni ‘65-‘70, e poiché andavamo da uno stabilimento balneare all’altro, camminando sulla sabbia sudavamo tanto; poi, nel pomeriggio facevamo un bagno.

Insieme con il babbo ci teneva molto alla nostra educazione religiosa. Quando eravamo piccole, il venerdì sera stimolava noi tre figlie a cantare gli inni con le finestre aperte, affinché i muratori che lavoravano poco più in là ne ascoltassero le belle parole, e non passava giorno che non leggessimo qualcosa della Bibbia».

Con Maria va via un pezzo di storia della chiesa di Cesena e degli albori della predicazione avventista nella città. «Raccontava con vanto che la sua mamma aveva comprato la prima Bibbia con i soldi che aveva guadagnato un’estate, avendo perso il marito che Maria aveva solo quattro anni», ricorda ancora Lidia.

Donna molto concreta, Maria ha sempre sostenuto, insieme alle cognate, l’ospitalità nella sua casa. «Tutti i pastori che hanno prestato servizio a Cesena, sono stati nostri ospiti e hanno goduto dell’ottima frutta di casa Evangelisti; non solo loro, ma anche chi passava per la chiesa trovava un pasto caldo da Vagnon. E quanti pomeriggi del sabato, nelle calde estate, la comunità trascorreva sotto il portico o sotto gli alti noci, fra giochi, chiacchiere e studio della Bibbia!», conclude Lidia.

I funerali si sono svolti martedì 4 febbraio, alle ore 14.30, nella chiesa di Cesena, officiati dal figlio, past. Franco Evangelisti.

La chiesa italiana si stringe con affetto intorno all’intera famiglia Evangelisti in questo momento di dolore, certa della promessa nella resurrezione al ritorno di Gesù.

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