Manuela Erbini – Lo scorso 22 aprile si è celebrata la giornata mondiale della Terra. Si tratta della principale ricorrenza ambientale esistente, istituita per promuovere la salvaguardia del pianeta dall’inquinamento e dagli effetti del cambiamento climatico.
Negli ultimi anni, è emerso spesso come tra le giovani generazioni la sensibilità verso questi temi sia maggiore. Non rappresentano solo la fascia di popolazione più preoccupata per gli effetti del cambiamento climatico ma anche quella maggiormente attiva in associazioni che si occupano di questi argomenti.
La consapevolezza di essere la generazione che in futuro potrebbe vivere più da vicino gli effetti del cambiamento climatico è senza dubbio un fattore importante. Ma non va trascurato il fatto che, nella vita quotidiana di tante ragazze e ragazzi, l’inquinamento e le questioni ambientali rappresentano già un problema del presente, non solo del futuro.
Ecco perché il gruppo scout Aisa (Associazione italiana scout avventista) di Mazara del Vallo (TP) ha voluto dare un piccolissimo contributo alla salvaguardia dell’ambiente. Armati di guanti e sacchi, hanno provato a pulire una parte della spiaggia del lungomare San Vito. Ovviamente è solo una goccia nell’oceano ma il nostro augurio è quello di aver iniziato a cambiare il mondo, un sacco alla volta.
[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]