Giuseppe Dalfino – Nel pomeriggio di sabato 2 maggio, Nicolò D’Elia, studente dell’Istituto di Cultura Biblica «Villa Aurora», alla presenza di familiari, amici, parenti, delle chiese del distretto di Palermo e di alcuni fratelli di altre chiese della Sicilia, entra nelle acque battesimali. Dopo il rito per immersione, il past. Costantin Dinca domanda a Nicolò: «Come mai la doppia scelta del battesimo e della Facoltà di Teologia?». Il giovane risponde: «Non si tratta di doppia scelta, ma di un’unica scelta che mi ha portato a consacrare tutto me stesso al Signore». Dediche, canti e preghiere di tante persone intervenute hanno animato la serata, conclusasi con un bel rinfresco per tutti i presenti.
Delibere Uicca marzo e maggio 2024
Pubblichiamo le delibere di carattere generale votate dal Comitato esecutivo dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno (Uicca), riunitosi a Firenze nella sua prima seduta il 26 e 27 marzo e nella sua seconda seduta il 7 e l'8...