Patrizia Evola – Anche la nostra chiesa con grande entusiasmo ha aderito ai 10 giorni di preghiera. Dal 9 al 19 gennaio, ogni sera, ci siamo ritrovati per pregare insieme. Un’esperienza unica, coinvolgente, e occasione particolare per riflettere sulla potenza della preghiera che, al di là della lista di cose da chiedere, serve a ognuno di noi per comunicare con Dio e respirare un pezzetto di cielo. La partecipazione assidua di molti interessati che hanno apprezzato questa esperienza ha dato uno stimolo in più a noi tutti. Il nostro pastore ci ha aiutato ad approfondire il tema e a riflettere su ciò che è e non è la preghiera. Sabato 19, abbiamo concluso con un programma speciale. Ci auguriamo di poter ripetere questa esperienza.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen