Bruna Codeluppi – La Giornata si è svolta domenica 22 settembre, nel bellissimo battistero parmense, organizzata dal Consiglio delle chiese cristiane della città, sul tema: un fuoco che non si consuma. Sono intervenuti l’Archimandrita Evangelos Yfantidis, vicario dell’arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta, e Fabio Fabbro, presidente dell’Associazione Famiglia aperta, che ha realizzato il progetto Bet No@h, che include la produzione di energia da fonti rinnovabili. I numerosi partecipanti si sono ritrovati nel chiostro del Seminario Maggiore, per la condivisione di un pasto frugale. Sono seguiti momenti di preghiera e i canti del coro ecumenico. Patrizia Evola ha introdotto l’evento con la lettura del punto 9 della Charta Ecumenica. Per leggere una rassegna stampa sull’evento cliccare qui.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen