Daniele Passaretta – Dal 14 al 16 giugno, nella bellissima pineta di Paestum, le comunità di Pompei e Avellino hanno trascorso il ritiro spirituale. Il past. Nino Plano ha esortato i presenti a riflettere sul reale valore della fede. Una fede che ubbidisce, dialoga, riconcilia e libera. Una fede che si incarna nelle azioni e nei pensieri quotidiani e, infine, una fede che spera. Mentre il sabato ci salutava, sulla riva del mare abbiamo praticato una lavanda dei piedi davvero speciale. Speciale come il percorso spirituale che ha portato tutti dalla riva del mare a una tavola a forma di croce, illuminata e bandita di alimenti semplici e simbolici. Momenti intensi che resteranno nella mente e nel cuore per molto tempo.
Echi biblici attraverso una pietra spezzata
Una stele di basalto nero, rinvenuta nel deserto della Giordania, riporta un’iscrizione con il primo uso conosciuto del nome di Yahweh (uno dei nomi di Dio nell’Antico Testamento).
Tor Tjeransen