Notizie Avventiste – I diritti sono stati visti da molti come principi per il mondo occidentale ma non per tutti, così diventa sempre più importante continuare a celebrare e ricordare i diritti umani. Questa affermazione di John Graz, direttore del Centre International pour la Liberté religieuse et les affaires publiques (Cilrap), situato presso il Campus adventiste du Salève, in Francia, ci ricorda quanto sia ancora lungo il cammino verso un pieno riconoscimento e rispetto dei diritti di tutte le persone.
In questo 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani, stabilita dall’Onu nella stessa data in cui nel 1948 venne proclamata la Dichiarazione universale, vogliamo ancora ribadire il dovere di difendere, proclamare e promuovere i diritti. E questo riguarda tutti, ha continuato Graz, perché "i diritti sono l'espressione del meglio dell'umanità, quindi dei valori fondamentali universali". Inoltre "I diritti umani stimolano il bene e, per questo motivo, talvolta disturbano in alcuni luoghi", ha aggiunto.
Una “prova dei benefici dei diritti umani è che molte persone cercano di migrare verso quei Paesi in cui questi diritti sono rispettati" ha concluso Graz, sottolineando la promozione dei diritti umani come mezzo per migliorare la crisi migratoria.
Le affermazioni del direttore del Cirlap sono tratte dal suo intervento al simposio “Droits de l'homme et identité culturelle et religieuse", organizzato presso l’università avventista francese lo scorso 4 dicembre e trasmesso su You Tube.
Ogni anno, il Centro celebra la Giornata dei diritti umani il primo fine settimana di dicembre, in collaborazione con l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohch), l’International Religious Liberty Association (Irla) e con il sostegno dell’Association internationale pour la défense de la liberté religieuse en France (Aidlr France).
Oltre a John Graz, al convengo sono intervenuti, Ibrahim Salama, direttore della sezione Trattati sui diritti umani (Ohchr); Ganoune Diop, segretario generale dell'Irla; Sandra Aragon, responsabile dei diritti umani (Ohchr); Michael Wiener, responsabile dei diritti umani (Ohchr).
[Fonte: Eud News]