Radio, corsi biblici e internet in sinergia per predicare il Vangelo
28 Gennaio 2016

M3-Roma Ostia Alessandra Zangarelli1Lina Ferrara – Sempre di più internet, la radio, i social media possono essere strumenti per predicare il Vangelo della salvezza in Cristo. E sempre più persone usano questi mezzi per conoscere la Bibbia e arrivare a scelte importanti per la loro vita. È successo anche ad Alessandra Zangarelli che ha conosciuto la Chiesa cristiana avventista e ha studiato la Scrittura grazie al materiale pubblicato sul sito internet dal dipartimento Comunicazioni nazionale e alla radio RVS che l’ha indirizzata verso i corsi biblici per corrispondenza. Insomma, una sinergia di strumenti, tecnologia e calore umano hanno permesso ad Alessandra di fare chiarezza nel suo cuore e di scegliere Gesù.

Un anno fa, il 24 gennaio, scendeva nelle acque battesimali nella chiesa cristiana avventista di Roma Ostia, testimoniando pubblicamente la sua scelta. Come ogni conversione, anche la sua è stata un miracolo del Signore. Alcuni hanno seminato e lo Spirito Santo, trovando terreno fertile, ha fatto crescere e portato frutto. Ora Alessandra svolge attività di volontariato nella radio RVS di Roma e la sua passione è l’evangelizzazione.

Le ho rivolto alcune domande per condividere la sua esperienza.

M3-Roma Ostia Alessandra Zangarelli4Lina Ferrara: Come hai conosciuto la Chiesa cristiana avventista?
Alessandra Zangarelli: Inizialmente tramite la radio. Era la fine del 2008 e, ascoltando la radio, ho sentito il messaggio di «Scegli Gesù» in cui davano anche un numero di telefono. Ho chiamato e ho parlato con Carmen Zammataro, della RVS di Roma, e lei mi ha invitato a richiedere un libro e a partecipare ai corsi biblici per corrispondenza; così ho dato la mia adesione. A quel tempo non avevo ancora il computer e ho iniziato a seguire il corso biblico per corrispondenza con il modello cartaceo. Sono stata seguita da Silvia Vadi. Con lei si è istaurato un rapporto di amicizia, le ho aperto il cuore e spiegato le mie problematiche. Sono infatti uscita dalla chiesa pentecostale subito dopo il battesimo, per una serie di motivazioni a livello dottrinale che non avevo acquisito prima. Per cinque anni non ho voluto più far parte di nessuna chiesa, ma poi il Signore mi ha riportato in una comunità di credenti.
Ho seguito tutto il percorso di studi iniziato con Silvia Vadi. Poi ho avuto il computer e così sono andata sul sito internet della Chiesa cristiana avventista e lì ho usufruito del «bazar biblico», gestito dal past. Francesco Zenzale, perché dentro di me c’era comunque il caos a livello dottrinale. Il Signore mi ha aiutato a capire e a prendere una posizione, mi ha fatto anche scoprire la sua santità, l’importanza del sabato. Devo dire che tuttora mi servo ancora del «bazar biblico» quando devo parlare con qualcuno di un argomento in particolare. Oppure mando una email a Francesco Zenzale, che mi risponde e mi invia degli allegati.
Ed è una benedizione perché è tutto gratuito. Mentre nelle altre realtà devi comunque dare un contributo e non offrono una vasta gamma di corsi; invece qui il materiale è tutto gratuito e a disposizione.

L. F.: Hai trovato facile andare su internet e cercare le varie risorse e materiali?
A.
Z.: Sì. Una volta approdata sul sito dei corsi, mi sono iscritta e ho iniziato a seguirli. La cosa bella è che, pur essendo a distanza c’è un rapporto con l’insegnante, perché comunque si possono fare le domande e si trova molta disponibilità. Venivo da un ambiente un po’ chiuso, in cui mi dicevano di non fare troppe domande perché le cose «le devi accettare per fede». Invece qui ho trovato tutto un altro sistema: un incoraggiamento al confronto che poi porta alla crescita.

L. F.: Come hai iniziato a frequentare la chiesa di Ostia?
A.
Z.: Ho ricevuto online gli indirizzi di tutte le chiese e un sabato sono venuta qui a Ostia per la prima volta nel 2008. All’epoca lavoravo e non avevo la possibilità di frequentare la chiesa di sabato, ma vivevo un combattimento interiore che è durato parecchio. Alla fine, il Signore è buono e mi ha guidato anche in questo.

L. F.: Ti senti chiamata a portare il Vangelo agli altri?
M3-Esperienza Ostia1A. Z.: Sì. Quando dopo tre mesi dal battesimo sono uscita dalla chiesa pentecostale che frequentavo, una chiesa libera, l’unica cosa che desideravo era testimoniare di Gesù, perché comunque aveva cambiato la mia vita. Non c’era , però, una chiesa a cui riferirmi e mi dicevo: «Signore, come faccio a testimoniare agli altri?». Allora raccontavo semplicemente quello che egli aveva fatto per me e parlavo solo di Gesù. Compravo i vangeli e li distribuivo. Questo è durato per parecchio tempo, perché sono passati sette anni prima di incontrare gli avventisti.

L. F.: È trascorso un anno dal tuo battesimo. Come ti sei inserita nella tua comunità?
A. Z.: È stata una crescita graduale. Inizialmente mi mancava il potermi relazionare con fratelli e sorelle della mia età; essendo la mia chiesa composta in prevalenza da persone anziane. Ora sono impegnata nell’evangelizzazione e man mano che passa il tempo mi sento più parte della mia comunità. Tra l’altro sono stata da poco incaricata di occuparmi del dipartimento delle Comunicazioni locale.

L. F.: Da alcuni mesi svolgi attività di volontariato nella radio RVS di Roma. Puoi raccontarci brevemente questa tua esperienza?
A. Z.:
Grazie alM3-Esperienza Ostia2 past. Lupu Cornelio Benone, dal marzo scorso ho l’opportunità di servire il Signore come volontaria nella radio RVS di Roma. Questa esperienza mi ha arricchito molto e mi permette di relazionarmi con diverse persone. Contattando i nostri radio ascoltatori, insieme con Luigi Caratelli e il past. Lupu svolgiamo un’opera di testimonianza. Molti ascoltatori di RVS sono venuti a visitare la nostra chiesa di Ostia, alcuni sono venuti negli studi della radio per partecipare al programma «Racconti allo specchio» del past. Lupu; altri sono rimasti colpiti dalle conferenze di L. Caratelli «Il mistero del giorno scomparso», «Dove comincia il cielo», «Voci dall’aldilà»; e sono venuti in radio per approfondire gli studi biblici. Ce ne sono alcuni che frequentano la chiesa. C’è chi si sta preparando al battesimo; chi, grazie alla preziosa collaborazione del past. F. Zenzale, ha potuto ricevere studi di approfondimento biblico via email.
Abbiamo creato un gruppo su Whatsapp composto da ascoltatori della radio e fratelli di diverse comunità avventiste: mandiamo versetti biblici giornalieri e si possono fare richieste di preghiera. In questo modo si è rafforzato di più il legame tra chiesa cristiana avventista e ascoltatori di RVS: 6 di loro, con le famiglie, erano al concerto di Natale a Ostia; sabato scorso è venuta per la prima volta un’insegnante che, alla fine del culto, ha chiesto al pastore di studiare la Bibbia.

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