L’ex giocatore di basket ha dato i soldi alla Oakwood University e alla chiesa locale.
ARnews/Notizie Avventiste – L’ex star del basket americano, Earvin “Magic” Johnson Jr., ha donato più di mezzo milione di dollari alla Oakwood University, in Alabama (USA), e alla chiesa locale in segno di apprezzamento per l’influenza che gli avventisti hanno avuto sulla sua vita.
Johnson, 56 anni, cresciuto in una famiglia avventista, si ritirò dal basket nel 1990 e divenne un ricco uomo d’affari con interessi nell’intrattenimento e nello sport. Ma, ha detto all’assemblea riunita nella chiesa della Oakwood University, a Huntsville, sono anche un cristiano.
“Ed eccomi qui”, ha affermato Johnson mentre ritirava il premio Humanitarian Award 2016 della chiesa, il 14 maggio, “sono stato un playmaker per i Los Angeles Lakers e facevo al meglio il mio compito. Ero felice, ma non soddisfatto. Così ora sono un playmaker per il Signore”.
Johnson ha poi annunciato la donazione di 50.000 dollari alla Oakwood University per borse di studio, come segno di apprezzamento per il contributo dell’università all’istruzione della sua famiglia.
“La mia famiglia ha frequentato questa bella università”, ha spiegato Johnson, “Mia madre ha fatto in modo che le mie sorelle non avessero altra scelta se non andare alla Oakwood”.
Ha poi aggiunto che le borse di studio sono in onore di sua madre, Christine Johnson, avventista da più di 45 anni, che ha partecipato alla cerimonia. Presenti anche suo padre, Earvin Johnson Sr ; e sua moglie, Earlitha “Cookie” Johnson, nata a Huntsville.
Johnson ha anche donato 500.000 dollari per la costruzione di un nuovo Family Life Center presso la chiesa dell’Oakwood University.
Il pastore della chiesa, Carlton Byrd, ha premiato Johnson per il suo impegno in favore delle comunità svantaggiate che il campione svolge tramite la sua Magic Johnson Foundation. La fondazione promuove la consapevolezza sull’HIV e l’AIDS, distribuisce borse di studio e gestisce i Community Empowerment Centers che mettono la tecnologia informatica nelle mani delle comunità urbane etnicamente diverse. La fondazione spende ogni anno 20 milioni di dollari per assistere oltre 250.000 persone.
“Johnson e sua moglie Cookie hanno fatto tanto”, ha affermato Byrd. ” È importante che i giovani siano… esposti a persone che fanno una differenza positiva”.