Parole al vento –Accadde Oggi 8 febbraio 1865 (159 anni fa)

Parole al vento –Accadde Oggi 8 febbraio 1865 (159 anni fa)


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Accadde Oggi 8 febbraio 1865 (159 anni fa)
  • Trattori in protesta, perché?
  • Pesticidi nel piatto
  • In Italia usate 400 sostanze
  • Rischi di tumori e leucemie gravi
  • Terre incolte resta il vincolo
Parole al vento –  Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)

Parole al vento – Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)
  • Angeli in carne e ossa
  • Chi decide quanto dura un secondo?
  • La denuncia di Save The Children
  • Un premio a chi fa la spia 
  • Figli nel 2024? No, grazie
Parole al vento –  Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)

Parole al vento – Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Accadde Oggi 8 gennaio 1993 (31 anni fa)
  • Angeli in carne e ossa
  • Chi decide quanto dura un secondo?
  • La denuncia di Save The Children
  • Un premio a chi fa la spia 
  • Figli nel 2024? No, grazie
Parole al vento – Accadde oggi 8 novembre

Parole al vento – Accadde oggi 8 novembre


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Accadde oggi 8 novembre
  • Pista sul ghiacciaio
  • Sono colpevole anch’io
  • Caravaggio
  • L’Universo mai visto prima
  • Carlo il re dei bullizzati
Magazine RVS – 08 gennaio 2023

Magazine RVS – 08 gennaio 2023


AWR. Registrazione della trasmissione domenicale in onde corte in lingua italiana sulla frequenza di 9610 Khz da Nauen (Germania).

“all’interno della foto un ritratto del compianto Roberto Scaglione, conduttore storico di ObiettivoDX”

Un cappuccino con Sofia: Giornata  internazionale della donna

Un cappuccino con Sofia: Giornata  internazionale della donna


Un cappuccino davvero speciale quello di martedì 8 Marzo per la  giornata  internazionale della donna. Sofia ha voluto ricordare a tutti che "WE CAN DO IT!", 

"NOI POSSIAMO FARLO!"
Così diceva il manifesto statunitense di propaganda della Seconda Guerra Mondiale, creato nel 1943 da J. Howard Miller per la Westinghouse Electric come immagine per sollevare il morale dei  lavoratori. E mai come oggi dinanzi alla guerra in Ucraina, nella pacifica Europa acquisisce significato. Ogni 8 Marzo ricordiamo tutte le donne che hanno lottato perché oggi possiamo vestirci con pantaloni, possiamo lavorare e avere asili nido per i nostri bambini piccoli, assistenza per il divorzio, case rifugio e d'accoglienza per le donne maltrattate, violentate.

Noi oggi con ogni mazzettino.  giallo di mimosa vogliamo dire alle donne ucraine: Siamo con voi…con la possibilità di inviarvi sostegno materiale e con le nostre preghiere. E come ci ricorda Tecla nella sua bella canzone  "8 marzo", forza e coraggio ragazze ucraine non siete sole. lo sto imparando vivendo.

L'immagine della copertina del podcast è una rivisitazione del 

We can do it! da parte dell'artista Celeste Scuccimarri, la figlia di Sofia.  

Cliccando sul link potete leggere la poesia "Gratitudine" dedicata alle donne e all'8marzo, scritta dal nostro speaker Claudio Coppini

http://claudiocoppini.scrivere.info/index.php?poesia=498077

Il ruolo di Maria nell’esperienza dei credenti: modello di fede, sì, oggetto di culto, no

Il ruolo di Maria nell’esperienza dei credenti: modello di fede, sì, oggetto di culto, no


In questa intervista trasmessa in diretta l'8 dicembre 2021, in occasione della festa cattolica dell'Immacolata Concezione di Maria, il pastore avventista Michele Abiusi illustra il bellissimo modello evangelico che Maria di Nazareth rappresenta per i credenti ancora oggi, soprattutto quando Maria accetta la volontà di Dio per lei e per il mondo con fiducia e trasporto. Questa ammirazione non dovrebbe però includere un'attitudine di venerazione che per certi aspetti la accomuna, nella pietà popolare e in certi dogmi, alla figura del Cristo.

In questa riflessione di Michele Abiusi, non mancano i richiami autocritici, come quando il pastore lamenta un'eccessiva distanza di Dio Padre e di Gesù insegnata e trasmessa a generazioni di cristiani dal clero di tutte le Chiese, un insegnamento caratterizzato spesso da una forte connotazione maschile. Anche certe contrapposizioni in casa protestante che hanno di fatto espulso Maria dai culti e dalle omelie delle chiese (di alcune Chiese), ignorano il grande valore spirituale ed etico di certe pagine bibliche, a cominciare dal "Magnificat" (Luca 1,46-55).

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