In questo tempo di pandemia, come stanno vivendo la difficoltà del distanziamento sociale i giovanissimi? E’ anche questo uno dei motivi che hanno portato gli scout avventisti di Roma, sotto la direzione di Betty Spinello e Francesco Lo Russo, alla promozione di un concorso fotografico per scout dal titolo “Photo Contest Covid19 effects”. “Si tratta in realtà – ci spiega Ester Fiorito, la responsabile del gruppo fotografico degli esploratori scout AISA della Chiesa avventista di Roma Lungotevere, promotrice del contest – del proseguimento di un percorso già iniziato ormai da mesi tra i ragazzi che seguono un breve corso di fotografia digitale nella nostra chiesa. Il corso è solo una tra le tante competenze che è possibile acquisire tra gli scout avventisti. Questo tempo di solitudine è anche l’occasione per misurarsi con le proprie emozioni attraverso la fotografia, un’arte espressiva tra le più efficaci, che crea arte da un momento unico ed irripetibile”.
I ragazzi hanno postato sul web varie foto e una giuria composta da esperti e dalla “giuria popolare” (attraverso internet), selezionerà la foto più efficace tra le foto reflex e quelle da smartphone.
Per votare – tutti lo possono fare – basta mettere uno o più like sotto le foto preferite nel profilo Facebook della Chiesa avventista di Roma Lungotevere. Attenzione: il contest si conclude oggi alle ore 18! Affrettatevi!
Gli scout avventisti dai 12 ai 15 anni si stanno preparando per un quiz su alcuni argomenti biblici, che si terrà online sabato 4 aprile. Ma arrivano altre novità: i video dei club di tutta Italia e alcune brevi riflessioni video a cadenza settimanale.
Alessia Calvagno ne ha parlato con il past. Ignazio Barbuscia, direttore dei Ministeri Avventisti per la Gioventù.
Maol – L’Associazione Italiana Scout Avventista (Aisa) prepara un’attività speciale per gli Esploratori, che si svolgerà in due giornate. «Per non rimanere indietro con il tema dell’anno» spiega il direttore nazionale, Ignazio Barbuscia «abbiamo ideato un quiz biblico che si svolgerà online. L’abbiamo chiamato “Aisa Quiz Challenge” e si terrà in diretta video sulle nostre piattaforme social». Ricordiamo che il tema è «C’era una volta un Re».
Il primo appuntamento è per sabato prossimo, 4 aprile; le domande si baseranno sui seguenti re e capitoli della Bibbia:
– Saul (1 Samuele 9:1-27 e 10:1-26);
– Davide (2 Samuele 9:1-13);
– Salomone (1 Re 3:3-15);
– Roboamo (1 Re 12:1-19);
– Giosafat (2 Cronache 20:1-30).
Il secondo appuntamento è per sabato 18 aprile.
Le dirette inizieranno alle ore 15.30 sui canali social dell’Aisa e sui canali di Hope Channel Italia (sito, app, TV).
In arrivo alcune nuove attività online da vivere tutti insieme, ma da casa, per gli scout avventisti e per i ragazzi dai 16 ai 35 anni.
Alessia Calvagno ne ha parlato con i pastori Ignazio Barbuscia e Alan Codovilli, rispettivamente direttore e direttore associato dei Ministeri Avventisti per la Gioventù.
In questo periodo di emergenza coronavirus, i bambini e i ragazzi dell’AISA (Associazione Italiana Scout Avventista) non possono incontrarsi, ma proseguono comunque, anche se in modalità diverse da quelle solite, le attività settimanali. Il pastore Ignazio Barbuscia, direttore dei Ministeri Avventisti della Gioventù, in anteprima su RVS parla di un interessante progetto per questo periodo, rivolto a tutti i piccoli scout AISA.
Margherita Laguardia – Il 19 gennaio, l’Aisa di Avigliano, collaborando con la Società Operaia di Mutuo Soccorso della cittadina, ha organizzato un pomeriggio di sensibilizzazione sul tema dell’ambiente e del riciclo. Dopo aver presentato le attività che l’Aisa svolge, lo spettacolo di un giovane comico prestigiatore ha catturato l’attenzione dei più piccoli, ma anche dei genitori, facendo divertire tutti. Gli scout hanno poi proposto diversi laboratori pratici per il riciclo della plastica e realizzato alcuni oggetti con i partecipanti, utilizzando bottiglie di plastica e cannucce.
Margherita Laguardia – «Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v’è stato preparato… perché… fui in prigione e veniste a trovarmi» (Mt 25:34-40). La collaborazione tra l’Aisa di Potenza-Avigliano e il carcere minorile del capoluogo lucano va avanti ormai da anni, ma il 28 dicembre 2019 è stata una giornata speciale! Per la prima volta due animatori Aisa, Vincenzo Bochicchio e la giovane Raffaella, sono stati autorizzati a varcare le porte del penitenziario per donare una giornata diversa e allegra a tanti ragazzi. Dopo aver spiegato loro cos’è l’Aisa e quali attività svolge, ragazzi, educatori e guardie carcerarie sono stati coinvolti in attività ricreative divertenti e hanno degustato tutti insieme tipici dolci natalizi.
Davide Puglisi – Il gruppo scout della chiesa ha vissuto un sabato particolare. Il giorno 18 gennaio si è recato in una casa di riposo. Non era la prima volta, ma ormai è diventata consuetudine andare a visitare gli anziani una volta ogni anno, soprattutto la nostra Bruna Reverberi. I ragazzi, con canti, brani musicali e poesie, hanno allietato gli ospiti della struttura. Dopo aver concluso la scaletta, sonoarrivate le richieste da parte degli anziani di poter cantare tutti insieme dei classici italiani. Durante il rinfresco vi è stata la possibilità di dialogare con loro. Al termine, i ragazzi hanno lasciato la casa di riposo con la sensazione di aver comunque portato un po’ di allegria nei cuori di queste persone.
Ignazio Barbuscia – Approssimandosi il 25° anniversario della fondazione dell’Aisa, stiamo provando a creare un archivio di foto e una rassegna stampa. Vi chiediamo di inviare al past. Stefano Calà, incaricato del progetto, al suo indirizzo email s.cala@avventisti.it, il seguente materiale:
– foto (alta qualità) di gruppo dei club locali (massimo una foto per club per anno);
– foto (alta qualità) di gruppo di eventi di campo, nazionali o internazionali (massimo una foto per evento);
– scansione di articoli di giornale che parlano dell’Aisa.
Ogni foto deve contenere nel nome l’anno e il soggetto (per esempio «2000Asti» oppure «2007campotizzoniA»).
Inviando le foto si autorizza l’Aisa a utilizzarle per la creazione di video, spot, brochure e altro materiale.
Certi del vostro aiuto, vi ringraziamo in anticipo.
Patrizia Evola – Sabato 21 dicembre 2019, come consuetudine da ormai 24 anni, i gruppi scout di Parma hanno accolto la Luce della pace di Betlemme nella parrocchia di San Patrizio. Giunta dalla grotta della natività a Trieste e poi con i treni, tramite staffetta delle pattuglie scout, in molte città italiane, la fiamma è simbolo di pace che la nascita di Gesù porta nel mondo.
Il motto di quest’anno è «Cerca la pace e perseguila». La pace si nasconde nella quotidianità, nei gesti che diamo per scontato. Ma la pace va cercata e alimentata costantemente. È sempre molto bello vedere tanti scout di associazioni diverse ritrovarsi insieme come fratelli e sorelle, e dare testimonianza di unità.
Nei giorni successivi, la luce è stata portata in varie strutture cittadine: comune, prefettura, curia oltre che in alcune case di riposo e di cura.
In particolare, il 27 dicembre, per il secondo anno consecutivo, la luce è stata accolta anche nel carcere di Parma dove una rappresentanza dei vari gruppi scout, insieme al past. Daniele La Mantia, si è recata per dare un messaggio di speranza e di pace ai residenti della struttura e agli agenti di polizia penitenziaria.
Nel suo messaggio ai detenuti il pastore ha ricordato che anche nella situazione di privazione della libertà come il carcere, ognuno può trovare la strada della pace e perseguirla perché il reinserimento nella società sia proficuo.
Auguri alle autorità Nelle settimane precedenti le festività natalizie, il past. Daniele La Mantia ha portato saluti e auguri alle autorità cittadine. Ha visitato il vescovo Enrico Solmi, il prefetto Giuseppe Forlani e il sindaco Federico Pizzarotti. Accolto sempre con molto piacere e profonda stima, ha avuto l’occasione di fare il punto e aggiornare sulle attività della chiesa, sullo sportello di ascolto Adventum (molto sostenuto e partecipato) e di testimoniare del lavoro che la comunità svolge sul territorio. Nell’occasione il Pastore ha presentato il bilancio sociale e donato il calendario AdV 2020. Il 18 dicembre 2019 il pastore è stato ospite del prefetto alla cerimonia di consegna delle onorificenze al merito della Repubblica Italiana.
[Foto luce pace: Luigi Vignoli. Foto prefettura: Daniele La Mantia]
Franco Evangelistidi Guerrino – Sabato 21 dicembre 2019, si è tenuta la festa d’investitura Aisa del club locale, continuata nel pomeriggio con un programma di testimonianza tenuto dai ragazzi in una casa di riposo. Il Dipartimento locale dei Ministeri per i Bambini e l’Aisa (composto da circa 60 bambini), con la loro programmazione e la particolare attenzione che viene loro data, rappresentano una benedizione per tutta la comunità locale.
Franco Evangelistidi Guerrino – Nel pomeriggio di sabato 14 dicembre 2019, si è tenuta la festa d’investitura del gruppo Aisa locale. Un’altra bellissima realtà dell’accogliente gruppo avventista della città. Poche settimane dopo la comunità ha partecipato con gioia alla cerimonia battesimale del giovane Gabriel Ghisi Gandino.
