Emergency. Un sogno per i diritti e i valori

Emergency. Un sogno per i diritti e i valori


Il Premio è rivolto a tutte le studentesse e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado, che possono partecipare con elaborati grafici, scritti, video o audio. L’obiettivo è permettere ai partecipanti di esprimere singolarmente o nella comunità scolastica la propria visione del mondo, a partire dai valori pace, solidarietà, diritti umani e giustizia sociale. In questa edizione gli studenti e le studentesse sono invitati a riflettere ed esprimersi sul tema del SOGNO.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Chiara Vallania, Educational Coordinator di Emergency.

Oltre i diritti individuali, per un dovere solidale

Oltre i diritti individuali, per un dovere solidale


In questa intervista di Roberto Vacca e Claudio Coppini, tratta dalla diretta RVS del 3 aprile 2024, ascoltiamo Raffaele Volpe, pastore della Chiesa battista di Pistoia.

Tra i temi trattati: terremoto a Taiwan; uccisi a Gaza dei volontari che portavano cibo; la libertà si fonda sui doveri?

Per commentare questa intervista mandateci un messaggio whatsapp (anche vocale) al seguente numero: 3482227294.

Oltre la festa delle donne

Oltre la festa delle donne


Nel corso della trasmissione mattutina in diretta di RVS del 12 marzo, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano la giornalista Michela Trada, vicedirettrice di news48.it. La conversazione prende spunto da un recente articolo di Mariangela Campo dal titolo Oltre la festa della donna: l’8 marzo impegniamoci per una società più equa.

È innegabile che si siano compiuti notevoli progressi e conquistati importanti diritti, ma è fondamentale non abbassare la guardia né darli per scontati. Anche i diritti che sembravano consolidati vengono regolarmente messi in discussione, come dimostra il costante dibattito sulla legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. Nel contesto lavorativo, la disparità retributiva tra uomini e donne per ruoli analoghi è ancora una realtà troppo diffusa. Ancora troppe donne si trovano costrette a scegliere tra la maternità e il lavoro, spesso rinunciando a quest’ultimo per mancanza di supporti adeguati, oppure vedendosi costrette a non avere un figlio per mancanza di alternative. Questo avviene in un contesto in cui si presume che le donne debbano essere quelle a sacrificarsi, creando un terreno fertile per la negazione dei loro diritti. L’emancipazione femminile degli ultimi decenni non ha eliminato la dipendenza economica delle donne dagli uomini, limitandone l’autonomia. Questa dipendenza è spesso correlata alla difficoltà delle donne nel reagire agli abusi subiti, sia fisici sia psicologici, contribuendo a mantenere vivo un retaggio culturale retrogrado.

Come si dovrebbe porre un giornalista responsabile rispetto al tema dei diritti delle donne e della violenza contro di loro?

Per commentare questa intervista mandateci un messaggio whatsapp (anche vocale) al seguente numero: 3482227294.

Accompagnare in preghiera a Gesù: una esperienza che dura una vita (prima parte)

Accompagnare in preghiera a Gesù: una esperienza che dura una vita (prima parte)


Salvatore Loria giornalista certificato, consulente in comunicazione e pubbliche relazioni… Autore di Programmi Radiofonici e Televisivi, ci racconta delle sue prime esperienze con la preghiera e con la preghiera di intercessione vissuta individualmente ma non solo.

Evitare gli stereotipi, per affermare la giustizia

Evitare gli stereotipi, per affermare la giustizia


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 08 marzo 2024, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con  Pawel Gajewski, pastore delle chiese valdesi di Terni e Perugia, alcuni articoli presenti sui giornali di oggi.

Tra i temi toccati: otto marzo, donne e lavoro; la donna e la Chiesa; Gesù aveva delle "discepole"? David Grossman e il "dilemma di Israele"; Biden annuncia un porto per gli aiuti a Gaza.

 

La lunga strada verso la parità dei diritti

La lunga strada verso la parità dei diritti


Oggi è l’otto marzo. E’ la festa dei diritti delle donne, ma è anche il giorno in cui siamo costretti a constatare come la strada verso la parità sia una strada ancora lunga.Il cosiddetto "gender-gap" è particolarmente evidente nel mondo del lavoro, come riporta oggi il Corriere della Sera

Le donne lavorano molto meno degli uomini: 52,2% contro 70,9. Il divario uomini-donne nel tasso di occupazione è di 18,7 punti a livello nazionale. Siamo il Paese con il più basso tasso di occupazione femminile in Europa.

Le donne con un contratto part time in Italia sono il 31,6% contro il 9,1% degli uomini. In mezzo c’è una distanza di 22 punti percentuali. Anche nell’europa a 27 le donne lavorano part time più spesso degli uomini, ma il divario si ferma a 15 punti percentuali. Se si considera solo il lavoro dipendente, il gap sale in Italia a 24 punti.

Le donne manager sono diventate il 21,6% del totale nel 2022. Se si guarda soltanto all’industria le cose vanno ancora peggio: la percentuale scende al 15,9%. 

La differenza media di retribuzione tra uomini e donne per ogni ora lavorata in Europa è del 12,7%. Le italiane guadagnano il 15,5% in meno l’ora nel privato e il 5,5% in meno nel pubblico. 

A fine 2022 le imprese femminili registrate erano 1,3 milioni, il 22,2% del totale. Le imprenditrici sono poche e soprattutto non crescono: nel 2013 erano il 23,6% (dati tratti dall’articolo del Corriere della Sera dell’8-3-2024 "Donne e lavoro si può cambiare. Ecco quattro proposte" di Luciano Fontana).

Su questi dati, ma anche sul tema della violenza contro le donne, Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato Elena Baragli, presidente dell’associazione antiviolenza Artemisia di Firenze.

L’appello del martedì: spendersi per garantire rispetto, dignità, libertà

L’appello del martedì: spendersi per garantire rispetto, dignità, libertà


Oggi è la giornata scolastica della non violenza e della pace ce ne parla Andreas Mazza del Dipartimento delle Comunicazioni, Affari pubblici, Libertà religiosa, Pubbliche relazioni della Regione Intereuropea della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.

L’appello del martedì: spendersi per garantire rispetto, dignità, libertà

L’appello del martedì: spendersi per garantire rispetto, dignità, libertà


Oggi è la giornata scolastica della non violenza e della pace ce ne parla Andreas Mazza del Dipartimento delle Comunicazioni, Affari pubblici, Libertà religiosa, Pubbliche relazioni della Regione Intereuropea della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.

Un natale di diritti con Emergency 

Un natale di diritti con Emergency 


Nel corso della "Diretta Rvs del Mattino" Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno dialogato con Barbara Castellano, volontaria fiorentina di Emergency, che ha presentato alcune interessanti iniziative di Emergency. In particolare "Un natale di diritti – Con Emergency sostieni il diritto alla cura in Italia e nel mondo", una campagna in corso fino al 24 dicembre in 19 città italiane nei negozi di Natale di EMERGENCY, con artigianato proveniente dai paesi in cui opera l’associazione, con prodotti equo e solidali, moda etica, cibo e gadget.

Inoltre fino al 17 dicembre sarà possibile provare l’esperienza di una missione nel Mar Mediterraneo sulla nave "Life Support" grazie ai visori 360°.

Ulteriori informazioni le trovate su www.emergency.it/natale e sui canali social Fb e IG @EMERGENCYong

La lunga marcia dei diritti umani

La lunga marcia dei diritti umani


Nel corso della diretta RVS del 11 dicembre 2023, Severino Saccardi, direttore della rivista Testimonianze, commenta alcuni temi presenti sui giornali di oggi  insieme a Claudio Coppini 

Temi trattati: 10 dicembre, giornata mondiale dei diritti umani, una giornata piena di contraddizioni, con una sedia vuota durante il conferimento del Nobel per la pace  all’attivista iraniana Narges Mohammadi, e il veto americano contro la cessazione delle ostilità a Gaza. Presentazione a Roma e Firenze del  volume di Testimonianze (realizzato con Amnesty) "Per un ‘atlante’ dei diritti umani".

Giornata internazionale dei diritti degli animali

Giornata internazionale dei diritti degli animali


Indetta per la prima volta nel 1998, la Giornata dei diritti degli animali, ha visto negli anni conquiste ma anche fermate d’arresto. Gli animali sono esseri senzienti, soggetti di diritto e non oggetti. Cosa prospetta il futuro?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro ad Alessandro Ricciuti, presidente di Animal Law Italia.

Info: ali.ong; esserisenzienti.it

Giornata dei diritti umani – Il punto con Amnesty

Giornata dei diritti umani – Il punto con Amnesty


Domenica 10 dicembre ricorre il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Amnesty International Italia, ne ha fatto una celebrazione il 4 dicembre presso il Campidoglio, riunendo 250 studenti. Iniziativa, questa, per trasmettere l’importanza e la centralità dei diritti umani per gli anni a venire.

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana di Amnesty International.

Pin It on Pinterest