Mercoledì 31 gennaio la professoressa Lucia Antinucci, della Facoltà Teolocica dell’Italia Meridionale, ha presentato presso la Facoltà avventista di teologia il suo saggio dal titolo "Un dialogo tra fratelli, ebrei e cristiani. Sentieri di un itinerario", con prefazione di Marco Cassuto Morselli, ed. Effatà. L’incontro è stato organizzato dal Cecsur, il Centro culturale di scienze umane e religiose della Facoltà avventista. Poco prima dell’incontro Roberto Vacca ha intervistato la docente cattolica sul dialogo tra ebrei e cristiani, molto importante, con importanti sviluppi, ma ancora gravato da numerosi problemi, che provengono dal passato ma anche dalle tragiche vicende del presente in Medio Oriente.
Dialogo tra il Prof. Hanz Gutierrez e Lucia Antinucci, Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, autore del libro:
“Un dialogo tra fratelli, ebrei e cristiani " Sentieri di un itinerario
Continuano le conversazioni di Claudio Coppini e Roberto Vacca con la redazione del settimanale Riforma, organo ufficiale delle Chiese evangeliche battiste, metodiste e valdesi. Vi proponiamo un’intervista a Claudio Geymonat, membro della redazione e coordinatore del sito riforma.it.
Questi i temi affrontati in questo numero: una storia piena di cose belle; Stato ebraico/Stato di Israele; Medical Hope, prendersi cura dei pazienti.
Nel corso della trasmissione in diretta del 16 ottobre 2023, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano per RVS Giuseppe Lumia, già Deputato e Senatore della Repubblica.
Tra i temi affrontati: la retata degli ebrei di Roma 80 anni fa; i crimini di guerra nel conflitto israelo-palestinese; il pericolo dell’allargamento del conflitto e del "tifo da stadio"; disinnescare le cause di fondo del conflitto; l’assenza (colpevole) dell’Europa tra gli attori che possono fare la differenza; in Polonia vince l’alleanza filo-europeista.
I primi a ricevere le rivelazioni di Dio furono gli Ebrei, scrive Paolo apostolo. E poi è toccato anche ai pagani. Cosa comporta questo, visto che tanti degli uni e tanti degli altri non hanno creduto in Gesù? E noi?
Travagliata ma molto significativa la vita di Paul Grüninger, il comandante di polizia che ha salvato la vita di centinaia di ebrei. Questo comportamento determinò un'inchiesta amministrativa a suo carico e poco dopo un procedimento penale. Sospeso dalla sua mansione con licenziamento immediato, ebbe pure revocato il diritto alla pensione, ma in quanto cristiano non rinnegò il suo operato a favore degli oppressi. Morì in povertà e solo dopo la sua morte venne riabilitato dallo stesso tribunale che lo aveva condannato.
A partire dalla vicenda di questo “Giusto fra le nazioni” e dalle sue scelte, in che modo le parole del Salmo 146:5-10, possono entrare nella nostra vita?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle chiese avventiste di Cremona, Mantova e Parma.
Il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui, alla fine della Seconda guerra mondiale, i cancelli di Auschwitz vengono abbattuti dalla sessantesima armata dell’esercito sovietico. Le Nazioni Unite hanno voluto così fissare questo giorno diventato simbolico.
Qual è il significato ebraico del termine “Shoah”? Da quali radici nacque il genocidio, razionale, studiato e organizzato di sei milioni di ebrei e di tanti altri nei campi di sterminio?
Anhe in queste ultime settimane e mesi si sono verificate azioni di violenza di vario genere. Tanto odio acceso ancora contro gli ebrei. È solo una questione culturale?
Primo Levi, insieme alle righe vere e profonde di “Se questo è un uomo” e ad altre considerazioni e ricordi sul tema della Shoah, scrisse questa frase: «L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria». Perché tenere fissata la memoria, perché ricordare sempre e per sempre quella pagina?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al prof. Marco Cassuto Morselli, Presidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane, già docente di filosofia ebraica e storia dell’ebraismo presso il corso di laurea in studi ebraici del Collegio Rabbinico Italiano – Roma.
La pastora avventista tirocinante Liudmila Biscardi condivide in questa puntata alcune informazioni sulla Lettera agli Ebrei. Qual è lo scopo di questa epistola e quali sono i temi principali? Per chi volesse approfondire il tema, segnaliamo una serie di incontri online, su Zoom, organizzati dalla Chiesa cristiana avventista di Roma Appia.
Teologia della sostituzione e insegnamento del disprezzo, trasversali in tutte le classi della società, possono essere contrastate da questo volume che vuole contribuire a diffondere sani valori agli adulti e alle nuove generazioni. I cristiani scopriranno l’ambiente di Yeshua e dei suoi discepoli. Gli ebrei troveranno il sapore e la musicalità della lingua ebraica. Qual è il bilancio di questa nuova traduzione di Marco Cassuto Morselli e Gabriella Maestri (Castelvecchi, 2021)?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.
Nei giorni scorsi è stato presentato via web il volume Nuovo Testamento. Una lettura ebraica, a cura di Marco Cassuto Morselli e Gabriella Maestri (ed. Castelvecchi). Su questo testo, particolarmente importante sia per i credenti cristiani che ebrei, Roberto Vacca ha intervistato il professor Marco Cassuto Morselli, Presidente della Federazione della Amicizie Ebraico-Cristiane, e il pastore avventista Francesco Mosca, Vice-Presidente della Federazione della Amicizie Ebraico-Cristiane.
Serie di incontri settimanali sulla Speranza che ci viene dalla Torah con David Zebuloni, giornalista italiano in Israele, corrispondente estero per conto di Libero Quotidiano ed ex direttore del giornale HaTikvà organo di stampa ufficiale del gruppo Ugei – Unione Giovani Ebrei d'Italia.